
Cronaca / Lecco città
Martedì 18 Giugno 2013
Bilancio risicato
Troppe incognite
Ma servizi “salvi”
Presentato dall’assessore Corti il preventivo
Incertezze su Imu e Tares, Irpef rimodulata
«L’anno venturo non rispetteremo il patto»
Un bilancio presentato ancora una volta a metà anno e in un contesto di regole molto incerto. Non solo per la crisi economica ma anche per l’imprevedibilità delle entrate più importanti come l’Imu o la Tares e senza le modifiche del patto di stabilità interno.
In futuro si rischia
E se quest’anno si sono mantenuti i parametri, per il 2014 e 2015, nonostante il parere negativo del dirigente, la giunta ha deciso di non rispettare il patto.
«Non è una sfida e non è una dichiarazione di guerra - ha detto l’assessore al bilancio Elisa Corti nella sua presentazione alla quale seguirà nella prossima seduta la votazione - : è la volontà di non mortificare ulteriormente e da subito l’operatività dell’amministrazione, con l’intento di non penalizzare i cittadini».
Sul fronte dell’entrate quest’anno la modifica più consistente e che ha causato ampio dibattito nella scorsa seduta del consiglio comunale è la rimodulazione dell’addizionale Irpef per agevolare le classi meno abbienti con l’esenzione per i redditi fino a 15 mila euro e aliquote progressive sui vari scaglioni di reddito. La Tares invece avrà un prelievo complessivo a carico a dei cittadini inferiore di 200 mila euro rispetto al 2012. I trasferimenti della Regione sono rimasti più o meno invariati rispetto al 2012 (4.700.000 euro) e la voce più rilevante resta quella per il trasporto pubblico locale 3.590.000 che lascia però ancora a carico del Comune circa 400 mila euro per la copertura del servizio locale.
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