Calolzio, «La scuola di Rossino non si tocca»

I genitori si costituiscono in comitato e si schierano contro la chiusura, possibile già a settembre

Calolziocorte

Genitori sul piede di guerra: contro la paventata chiusura del plesso di Rossino, dopo la presa di posizione della Lega Nord prende ora posizione il comitato composto da mamme e papà.

Ed è una dura la critica a questa prospettiva , con un documento inviato tra gli altri anche al prefetto di Lecco e al provveditore agli studi provinciale. La situazione ormai è nota: da anni il numero di iscritti alla scuola elementare della frazione è ai minimi termini, tanto che per mantenerne l’apertura si sono fatti i salti mortali. Ora, però, secondo quanto hanno sottolineato il dirigente scolastico Walter Valsecchi e l’assessore aWilna de’ Flumeri, potrebbe non esserci più alternativa alla calata del sipario.

È su questa base che il comitato genitori ha preso carta e penna e ha deciso di coinvolgere le istituzioni, denunciando la situazione . Un atteggiamento che le famiglie rossinesi definiscono «sconcertante», anche perché va «contro il volere di un’intera comunità», che nel 2011 ha raccolto a questo proposito 800 firme.

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