Camionista sequestrato e rapinato
Abbandonato legato a Molteno

Trentaciqnuenne barese immobilizzato in provincia di Varese e trasferito a Lissone e nel Lecchese sotto la minaccia di una pistola: i banditi fuggono con il suo carico di rame e ottone

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Un camionista trentacinquenne originario della provincia di Bari è stato sequestrato, tenuto sotto la minaccia di una pistola, rapinato del suo carico di metalli e lasciato legato e imbavagliato, mercoledì tra le province di Varese, Milano e Lecco. Il bottino è costituito da 150 quintali di rame e ottone. L’autotrasportatore, che lavora per una ditta di Monza, è stato sequestrato nel Varesotto, mentre si trovava in una piazzola di sosta, poi sotto la minaccia di una pistola, i banditi lo hanno tenuto in ostaggio fino a Lissone (Milano) e poi in una località sconosciuta, dove è stato trasferito il carico su un altro camion. L’uomo è stato poi abbandonato legato e imbavagliato nella cabina del suo mezzo a Molteno. Dopo sei ore il camionista è riuscito a liberarsi e a dare l’allarme. A quel punto sono scattate le indagini della polizia di Lecco. Il camionista e’ stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Lecco in stato di shock e in attesa di essere nuovamente ascoltato dagli inquirenti ora impegnati nella ricerca di bottino e rapinatori.

Cronaca / Oggiono e Brianza

Giovedì 20 Marzo 2008

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