Il “gettone” del sindaco

Così si restaura il dipinto

Il primo cittadino di Buglio rinuncia ad alcuni mesi di indennità

Mainini: «L’opera al cimitero è patrimonio di tutta la comunità»

Buglio in Monte

Il dipinto di “Sant’Agata e San Pietro” val ben la rinuncia del gettone di presenza.

Così il sindaco di Buglio Monte, Enza Mainini, dallo scorso mese di maggio e sino al prossimo settembre farà a meno del suo stipendio da sindaco che sarà devoluto per il restauro dell’opera che si trova nel cimitero comunale.

Da maggio a settembre

«Mi è sembrata una cosa positiva mettere a disposizione questo contributo per un dipinto che è patrimonio di tutta la comunità . Insomma, la funzione di sindaco credo debba essere volta al servizio della cittadinanza per la realizzazione del bene comune anche in contesti particolari come questo – afferma il primo cittadino bugliese – quindi di buon grado sino a settembre ho messo a disposizione la mia indennità destinandola al restauro del dipinto a olio».

Per questo motivo la giunta comunale ha preso atto della scelta del sindaco rispetto alla donazione dell’indennità, pari circa a 900 euro mensili, alla sistemazione della preziosa tela raffigurante “Sant’Agata e San Pietro” che è di proprietà comunale.

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