Il soccorso alpino"
title="Il soccorso alpino"
src="https://storage.laprovinciaunicatv.it/media/photologue/2013/9/15/photos/cache/in-cerca-di-funghi-chiede-aiuto-al-118_a3857c94-1d69-11e3-9dd8-38fe4e1a2a6e_v3_large_libera.jpg"
/>
Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 15 Settembre 2013
In cerca di funghi
Chiede aiuto al 118
Momenti di paura ieri pomeriggio per un padre di Lissone che ieri si è recato a funghi sulla Magnolta di Aprica. Dopo aver perso l’orientamento, è stato recuperato con le due bimbe dal 118
Momenti di paura ieri pomeriggio per un padre di Lissone che ieri si è recato a funghi sulla Magnolta di Aprica. Dopo aver perso l’orientamento, è stato recuperato con le due bimbe dal 118.
Un’esperienza da dimenticare per il turista che ieri alle 17 e 30 si è visto costretto a chiamare i soccorsi non riuscendo più a muoversi. L’uomo - in compagnia delle due figliolette - era salito con gli impianti alla Magnolta e poi aveva deciso di scendere a piedi in cerca di funghi. Ad un tratto però si è ritrovato “imbottigliato” in un canalone. I soccorsi sono scattati immediatamente.
L’elicottero del 118 che stava raggiungendo Livigno per prestare soccorso ad un giovane infortunatosi con la mountain bike (poi caricato da un’ambulanza e portato a Sondalo) è stato fatto rientrare per perlustrare i boschi dell’Aprica dall’alto, mentre la squadra del soccorso alpino di Stefano Negri si è subito messa in marcia cercando di localizzare la famigliola. Nel giro di un’oretta la “missione” era compiuta e i tre - impauriti e infreddoliti - sono stati accompagnati dai sette volontari sul sentiero che poi li ha riportati a valle.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
