La Prealpino Orobica

si sta sgretolando

1 e 2 Due immagini eloquenti delle condizioni della strada che collega Moggio con la Culmine di San Pietro e quindi con la Val Taleggio. Sulla strada è stato inizialmente applicato il senso unico alternato lungo il tratto più martoriato. Si è poi deciso per la chiusura definitiva: troppo pericolosa." data-title="1 e 2 Due immagini eloquenti delle condizioni della strada che collega Moggio con la Culmine di San Pietro e quindi con la Val Taleggio. Sulla strada è stato inizialmente applicato il senso unico alternato lungo il tratto più martoriato. Si è poi deciso per la chiusura definitiva: troppo pericolosa." data-credits="Foto Cardini" > 1 e 2 Due immagini eloquenti delle condizioni della strada che collega Moggio con la Culmine di San Pietro e quindi con la Val Taleggio. Sulla strada è stato inizialmente applicato il senso unico alternato lungo il tratto più martoriato. Si è poi deciso per la chiusura definitiva: troppo pericolosa." title="1 e 2 Due immagini eloquenti delle condizioni della strada che collega Moggio con la Culmine di San Pietro e quindi con la Val Taleggio. Sulla strada è stato inizialmente applicato il senso unico alternato lungo il tratto più martoriato. Si è poi deciso per la chiusura definitiva: troppo pericolosa." src="https://storage.laprovinciaunicatv.it/media/photologue/2014/2/21/photos/cache/la-prealpino-orobica-si-sta-sgretolando_43592b70-9b10-11e3-933f-67f2515b76f4_v3_large_libera.jpg" />

Strada della Culmine di San Pietro chiusa da giorni perché pericolosa. Si trova in uno stato talmente disastroso, basta vederla, che la Provincia di Lecco l’ha sbarrata.

Altro che le “solite buche” che si formano sul manto delle arterie dei Comuni a Valle: qui sembra che stia crollando tutto. Per questo, gli amministratori comunali dei quattro paesi dell’altopiano hanno chiesto ed ottenuto ieri un incontro con il presidente della Provincia, Daniele Nava, perché molto preoccupati.

L’incontro era finalizzato a mettere in campo tutti gli enti in causa per rimediare a questo dato di fatto. «Pur con le forti limitazioni imposte dal Patto di stabilità - commenta Nava -, ho espresso la volontà della Provincia di intervenire a breve, appena le condizioni climatiche lo consentiranno, attuando i primi lavori di ripristino della pavimentazione per poter rendere fruibile, seppur con limitazioni di carreggiata, il collegamento tra Moggio e la Culmine San Pietro. Inoltre, la Provincia si farà carico di predisporre gli studi preliminari. I sindaci hanno espresso la propria volontà di procedere in sinergia per coinvolgere attivamente anche la Regione Lombardia per il reperimento delle necessarie risorse economiche».

L’articolo completo su La Provincia di Lecco del 22 febbraio