Mandello, caselli depredati
Somana chiede le telecamere
Primo incontro della giunta guidata da Riccardo Mariani nelle frazioni di Mandello. A Somana non sono mancate le proteste per la poca sicurezza lamentata sui caselli, più volte depredati
MANDELLO
Allarme caselli montani depredati: «Caro sindaco metti le telecamere in paese».
Un caso da noi riferito più volte nelle scorse settimane e che, tra gli altri, ha tenuto banco l’altra sera nella sala dell’oratorio di Somana durante il partecipato incontro tra i cittadini, il sindaco Riccardo Mariani e gli assessori.
Il primo nel calendario in quelli organizzati nelle frazioni dalla giunta per sentire i problemi dei residenti.
Unanime la domanda levatasi dal pubblico presente a Somana: «Cosa volete fare voi della giunta per scongiurare le ruberie e i danni ai caselli montani che da qualche mese a questa parte ci fanno molto preoccupare? Ma basterebbe una telecamera…».
Caso noto. L’aveva sollevato Sergio Gatti, ex vice sindaco, ora consigliere all’opposizione e proprietario di un casello: «Siamo al limite della sopportazione: rubano di tutto nei caselli. Scassinano porte e finestre e portano via motoseghe, televisori, attrezzi. Nei caselli molti adesso ci dormono. Si dice in giro qualcuno anche con la doppietta sotto il letto».
Tutti i particolari e gli interventi nell’edizione in edicola il 26 settembre de La Provincia di Lecco
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