Morbegno, inaugurata

la Mostra del Bitto

1e 3 Un bellissimo sole ha tenuto a battesimo l’edizione 107 della Mostra del Bitto che si è aperta ieri nel cuore di Morbegno richiamando da subito centinaia e centinaia di visitatori buongustai 2 Numerose le autorità presenti al taglio del nastro" data-title="1e 3 Un bellissimo sole ha tenuto a battesimo l’edizione 107 della Mostra del Bitto che si è aperta ieri nel cuore di Morbegno richiamando da subito centinaia e centinaia di visitatori buongustai 2 Numerose le autorità presenti al taglio del nastro" data-credits="lgnoli" > 1e 3 Un bellissimo sole ha tenuto a battesimo l’edizione 107 della Mostra del Bitto che si è aperta ieri nel cuore di Morbegno richiamando da subito centinaia e centinaia di visitatori buongustai 2 Numerose le autorità presenti al taglio del nastro" title="1e 3 Un bellissimo sole ha tenuto a battesimo l’edizione 107 della Mostra del Bitto che si è aperta ieri nel cuore di Morbegno richiamando da subito centinaia e centinaia di visitatori buongustai 2 Numerose le autorità presenti al taglio del nastro" src="https://storage.laprovinciaunicatv.it/media/photologue/2014/10/18/photos/cache/morbegno-inaugurata-la-mostra-del-bitto_fbb04b80-56e6-11e4-b446-02e4569c3251_v3_large_libera.jpg" />

Eccellenze da celebrare ma anche sulle quali investire sono quelle presentate alla Mostra del Bitto di Morbegno inaugurata ieri da numerose autorità riunite nel chiostro di Sant’Antonio.

Al sindaco Andrea Ruggeri è spettato fare gli onori di casa sottolineando il ruolo degli amministratori e degli operatori «nel mantenimento delle eccellenze che caratterizzano la Valtellina, in nome delle quali dobbiamo abbandonare i campanilismi e lavorare uniti».

Il presidente del Consorzio tutela casera e bitto, Vincenzo Cornaggia, ha ricordato «il valore storico di questa manifestazione, che riconosce l’agricoltura di montagna con i valori di fatica e impegno, ma che vede al fianco di questo settore le numerose istituzioni che oggi sono presenti». Il presidente della Provincia, Luca Della Bittaha riconosciuto la giornata come un «momento di speranza, perché dimostra che costruire una rete intorno ad un prodotto di eccellenza trasforma questa peculiarità in una opportunità che si allarga a tutto il territorio. L’impegno e il lavoro dei produttori per arrivare al risultato finale devono essere gli stessi che spronano gli amministratori nel loro ruolo».