Cronaca
Martedì 28 Ottobre 2025
Nuovo sopralluogo al monastero distrutto dalle fiamme. Ora si attende il dissequestro
Gli uomini del Niat hanno compiuto rilievi e prelevato campioni per la relazione che porterà al dissequestro. Intanto lutto per le monache: si è spenta suor Maria Chiara
La Valletta Brianza
Secondo sopralluogo degli uomini del Niat, Nucleo investigativo antincendio territoriale dei vigili del fuoco al monastero delle suore Romite ambrosiane della Bernaga.
Martedì mattina, attorno alle 9, al Lissolo sono saliti due mezzi dei vigili del fuoco giunti da Milano. A bordo esperti che, grazie alle sofisticate apparecchiature in dotazione, hanno scandagliato i resti del monastero alla ricerca di indizi utili a stabilire che cosa abbia innescato il rogo che ha distrutto la struttura del XVII secolo.
Gli uomini del Niat, a differenza dell’ultima volta, si sono fermati per l’intera giornata, compiendo rilievi e prelevando campioni. Tutto il materiale sarà quindi utilizzato per stendere la relazione in seguito alla quale si potrà procedere al dissequestro dell’edificio, a cui i carabinieri hanno apposto i sigilli due settimane fa, pochi giorni dopo l’incendio.
Solo successivamente, come già anticipato dal sindaco di La Valletta Brianza, Marco Panzeri, sempre che vi siano le condizioni di sicurezza necessarie, gli uomini della protezione civile potranno rientrare nel monastero e recuperare quanto potrebbe ancora servire alle monache, ormai stabilitesi a Cassina Valsassina.
Nei giorni scorsi, le monache hanno subito un lutto. A 91 anni si è infatti spenta suor Maria Chiara. Si tratta della romita che la sera dell’incendio era stata portata al piano inferiore a braccia dalle suore, che erano fuggite alle fiamme. A causa delle sue condizioni di salute, suor Maria Chiara era ricoverata a Bosisio Parini, dove è spirata. La sua salma è stata tumulata temporaneamente nel cimitero di Perego, in attesa di essere traslata nel piccolo cimitero delle monache che si trova a fianco del monastero.
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