
Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 02 Marzo 2014
Ondata di furti in provincia
«Stiamo facendo di tutto»
Il comandante provinciale dei Carabinieri analizza il fenomeno - «Rafforzati i controlli e i turni, ma serve anche l’aiuto di tutti»
L’impennata dei furti in abitazione nella nostra provincia è innegabile. I primi a doverci fare i conti, oltre alle vittime, sono gli uomini delle forze dell’ordine; in particolare i Carabinieri, presenti con le loro stazioni in tutto il territorio di Valtellina e Valchiavenna. «Noi stiamo lavorando per contrastare questo fenomeno» spiega il colonnello Paolo Ferrarese, comandante provinciale dell’Arma.
È lo stesso ufficiale a fare il quadro della situazione: «Per la verità il numero dei furti in complesso è leggermente diminuito rispetto all’anno scorso. È vero però che sono aumentati i furti all’interno delle abitazioni». E sono proprio questi ultimi quelli che provocano il maggiore allarme sociale. «A fronte di questo incremento, grazie anche al coordinamento della Prefettura, che è molto attenta a questo tema, abbiamo incrementando l’attività di controllo del territorio - ancora Ferrarese -, sensibilizzando anche gli operatori, ai quali è stata chiesta la massima attenzione nei confronti di qualsiasi elemento sospetto: persone, auto ecc».
«Anche le recenti espulsioni effettuate dalla Questura sono frutto di questa attività - spiega il colonnello -. Spesso fermiamo delle auto con a bordo persone che non riescono a giustificare la propria presenza sul territorio ed è ovvio che nei loro confronti scatti il foglio di via. Lo stesso dicasi per i soggetti che troviamo con arnesi da scasso».
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