Palio del lago senza Annone ma rilancia

Sette paesi animati dalla sete di gloria

E palio sia: l’edizione 2015 della manifestazione sovraterritoriale vince già una sfida, quella contro la crisi economica.

Si farà: saltato il 2014, in linea con l’orientamento emerso l’anno prima ancora, di rendere l’evento definitivamente biennale, quest’anno si è tenuta già la prima riunione tra tutti i paesi protagonisti dall’inizio dell’avventura.

La prima edizione era stata nel 2011. Ora l’anno di pausa non ha smorzato gli entusiasmi: si replicherà, da maggio a luglio; riconfermata, dunque, la linea suggerita da alcuni, tra cui Rogeno, di non andare oltre l’estate, con ripescaggi di gare e premiazioni a settembre, che hanno rischiato di interrompere il ritmo agonistico.

All’appuntamento per contarsi e decidere da quale parte girare l’interruttore del palio si sono presentati in tanti: hanno risposto presente i rappresentanti dei comuni di Valmadrera, Galbiate, Civate, Cesana, Rogeno e Suello, assente il portavoce di Oggiono, ma l’amministrazione ha anticipato di voler confermare la partecipazione.

Colpo di scena: non sarà in campo, invece, rispetto alla formazione iniziale, Annone.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 29 gennaio.