Premana, saltano i soldi della Regione

Erano per i danni causati dal maltempo

Il Pirellone aveva stanziato 450mila euro per i disastri della tempesta di Natale

Il consigliere Straniero presenta un’interrogazione sul perchè della marcia indietro

Premana

È durata quattro mesi l’illusione del finanziamento dei dissesti provocati dalla “Tempesta di Natale”.

Il 24 luglio la Regione ha emesso il decreto che stanziava 450mila euro per Premana: ora ha fatto marcia indietro, tagliando i fondi.

Sul caso che ha colpito il comune lecchese, assieme ad altri in Lombardia, il consigliere regionale Raffaele Straniero presenterà un’interrogazione.

Intanto i parlamentari lecchesi del Pd Gian Mario Fragomeli e Veronica Tentori, assieme a Straniero, commentano ciò che la giunta Maroni ha fatto, in parallelo con l’azione agli antipodi che il Governo sta facendo.

«Pochi giorni fa, a Palazzo Chigi, il Governo ha presentato il primo stralcio del Piano nazionale 2014-2020 contro il dissesto idrogeologico con il quale ha destinato oltre un miliardo di euro, dei nove totali previsti, al fine di intervenire sulla messa in sicurezza del territorio di 1.130 comuni italiani dove vivono oltre 21 milioni di persone».

«A tale intervento - dichiarano Fragomeli, Tentori e Straniero - in Regione, la giunta Maroni ha pensato bene di rispondere tagliando in maniera clamorosa le risorse già messe a disposizione per gli interventi di messa in sicurezza del territorio lombardo».

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