Raffica di furti e rapine, cresce l’allarme

Tognini: «Servono controlli notturni»

Appello del sindaco di Villa di Tirano dopo il grave episodio ai danni di un’anziana

La paura si sta diffondendo in tutta l’alta valle dopo la raffica di furti da Bormio al Tiranese

Villa di Tirano

Sale la gravità dei reati - ai furti in Alta valle si è aggiunta nei giorni scorsi a Villa di Tirano la rapina nella casa di un’anziana del ‘36, che dopo lo choc ora vive nel terrore che i malviventi possano tornare - e sale l’esasperazione della gente, incredula e sfiduciata nel vedere la semplicità e la frequenza con la quale i delinquenti possano operare “nell’ex isola felice” come l’ha battezza il sindaco di Bormio, Giuseppe Occhi .

«Non voglio fare polemiche, il mio è semplicemente un appello alle forze dell’ordine - sostiene il sindaco di Villa di Tirano Giacomo Tognini -. Ci vuole più vigilanza notturna. Io lo so che viene effettuato un giro notturno della vigilanza nel mio comune, ma basta lasciare passare l’auto e poi agire per eluderlo. È troppo facile».,

Tognini esprime tutta l’amarezza dell’intera comunità. «Io qualche anno fa avevo già sottolineato che fosse meglio effettuare da parte delle forze dell’ordine qualche controllo in meno di giorno e invece rafforzare i controlli di notte, quando nessun comune è coperto dalla proprio vigilanza - ricorda Tognini -. Noi a Villa, ad esempio, abbiamo un vigile a tempo pieno e uno part-time». Una presenza insufficiente per monitorare di notte il paese.

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