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Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 26 Luglio 2013

Una grande folla
per l’addio a Roberto

Ieri mattina si sono svolti i funerali dell’uomo morto annegato per il rovesciamento della barca Il parroco: «Diamo l’addio a un uomo generoso che ha sempre dato aiuto a chi aveva bisogno»

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1La grande folla che ieri mattina a Rogeno ha partecipato al funerale di Roberto Valsecchi2 La bara esce dalla chiesa sotto gli occhi dei volontari della protezione civile di Albavilla" data-title="1La grande folla che ieri mattina a Rogeno ha partecipato al funerale di Roberto Valsecchi2 La bara esce dalla chiesa sotto gli occhi dei volontari della protezione civile di Albavilla" data-credits="Foto Cardini" > <span class=1La grande folla che ieri mattina a Rogeno ha partecipato al funerale di Roberto Valsecchi2 La bara esce dalla chiesa sotto gli occhi dei volontari della protezione civile di Albavilla" title="1La grande folla che ieri mattina a Rogeno ha partecipato al funerale di Roberto Valsecchi2 La bara esce dalla chiesa sotto gli occhi dei volontari della protezione civile di Albavilla" src="https://storage.laprovinciaunicatv.it/media/photologue/2013/7/25/photos/cache/una-grande-follaper-laddio-a-roberto_98829bca-f5fe-11e2-87b2-f0c624d9b49b_v3_large_libera.jpg" />
1La grande folla che ieri mattina a Rogeno ha partecipato al funerale di Roberto Valsecchi2 La bara esce dalla chiesa sotto gli occhi dei volontari della protezione civile di Albavilla
(Foto di Foto Cardini)

Rogeno

Un dolore composto e riservato, quello della moglie Cinzia e dei due figli Alessandro e Valeria, accodatisi alla bara ordinatamente, ancora travolti da quanto accaduto in questi difficili giorni.

La chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano e la piazza antistante non erano abbastanza grandi, ieri, per contenere tutto l’affetto di più comunità unite nel dolore per Roberto Valsecchi, l’uomo di 44 anni annegato nell’Adda nella notte tra lunedì e martedì scorsi dopo il rovesciamento della barca sulla quale si trovava con tre amici, salvatisi a nuoto.

All’interno, nella navata centrale della chiesa, ieri, campeggiava una bella foto sorridente dell’uomo , come se fosse presente in quel momento e nelle parole del parroco don Gianni Dell’Oro si è voluto rimarcare la continuità della vita dopo la morte.

L’articolo completo su La Provincia di Lecco del 27 luglio

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