
Cronaca / Lecco città
Mercoledì 07 Gennaio 2015
Wall Street, la pizzeria diventa realtà
Partono oggi i lavori per ristrutturare il locale confiscato nel 1996 dopo l’arresto del boss Coco Trovato
La Regione Lombardia, il Comune e la Fondazione Cariplo hanno messo a disposizione 670 mila euro
L’attesa è terminata e la corsa contro il tempo ha dato il risultato sperato: partono oggi i lavori di ristrutturazione dell’ex ristorante Wall Street, locale simbolo confiscato definitivamente alla ’ndrangheta nel 1996 in seguito all’arresto di Franco Coco Trovato nel 1992, che grazie all’ingente contributo di Regione Lombardia (400 mila euro), Comune (100 mila euro) e Fondazione Cariplo (170 mila) diventerà la pizzeria della legalità.
I lavori sono stati appaltati prima di Natale da Aler all’Ati Compresa Srl - Gis srl che dovrà lavorare a ritmo serratissimo per mantenere gli impegni presi.
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni infatti, alla firma della convenzione aveva annunciato che l’inaugurazione della pizzeria sarebbe stata in concomitanza con l’apertura di Expo, il 1° maggio. Una scadenza che sarà difficile da rispettare ma si farà di tutto per tenere almeno in considerazione.
I lavori d’altronde non sono da poco. In particolare, il progetto prevede una parziale copertura del cortile e la messa a nuovo dell’area ristorante e dell’angolo bar, a cui si aggiunge una sala polifunzionale, per una superficie complessiva di 560 metri quadrati. Al piano terra sarà possibile ricavare 62 posti a sedere e 102 al superiore.
Nel progetto di recupero dell’immobile sono state inoltre previste opere di abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di un ascensore e di un bagno per disabili. Nel locale ci sarà spazio anche per la vendita di prodotti di Libera terra, che ha promosso il progetto, e nella sala polifunzionale si potranno organizzare incontri di sensibilizzazione alla lotta alla criminalità organizzata.
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