
Economia / Sondrio e cintura
Venerdì 20 Giugno 2025
La lettera dell’a.d. di Bper ad azionisti
e dipendenti di Bps: «Vi spiego il progetto,
insieme saremo ancora più forti»
Per Gianni Franco Papa la volontà sottesa all’operazione è quella di creare «qualcosa che potrà essere ancora più vicino a ciascuno di noi». Ai soci di Bps scrive: «Entrerete a far parte di un gruppo ancora più solido, con una presenza nazionale più estesa e una capacità di generare crescente valore. Potremo supportare oltre 6 milioni di clienti, avremo più di 2.000 filiali capillarmente distribuite in Italia e una forte presenza in Lombardia»
Sondrio
Dietro alla decisione di Bper di lanciare un’offerta pubblica di scambio sulla Banca Popolare di Sondrio «c’è un chiaro progetto industriale, basato su una convinzione profonda: unendo le storie solide di due banche nate e cresciute nelle rispettive comunità, possiamo costruire insieme qualcosa di più grande, di più forte». Lo scrive l’amministratore delegato di Bper, Gianni Franco Papa, in una lettera indirizzata agli azionisti, ai clienti e ai dipendenti della banca valtellinese, con cui il ceo intende spiegare «la visione» che ha guidato Bper nell’offerta partita il 16 giugno e che si concluderà il prossimo 11 luglio. Per Papa la volontà sottesa all’operazione è quella di creare «qualcosa che potrà essere ancora più vicino a ciascuno di noi».
Banca Popolare di Sondrio e Bper «sono due realtà con anime simili», aggiunge Papa, evidenziando come «entrambe abbiamo una naturale attenzione al territorio, siamo nate per ascoltare e accompagnare persone, famiglie, imprenditori ed enti. In un tempo in cui tutto sembra cambiare velocemente e raffreddare i rapporti umani, noi crediamo nella forza della prossimità, nella solidità delle relazioni, nel valore di uno sportello aperto e di un volto conosciuto. Investendo nello stesso tempo in prodotti e servizi digitali in grado di facilitare la gestione quotidiana dei bisogni. Ecco perché vi proponiamo questa unione: per guardare al futuro, in un percorso di crescita sostenibile e a favore di tutti. Per moltiplicare le opportunità».
All’ops hanno finora aderito 219.313 azioni, pari allo 0,048% del capitale della Banca Popolare di Sondrio. «Aderendo all’offerta, riceverete,in cambio delle azioni di Banca Popolare di Sondrio, nuove azioni Bper. Non è solo un passaggio tecnico: è una scelta di visione. Entrerete a far parte di un gruppo ancora più solido, con una presenza nazionale più estesa e una capacità di generare crescente valore. Potremo supportare oltre 6 milioni di clienti, avremo più di 2.000 filiali capillarmente distribuite in Italia e una forte presenza in Lombardia», prosegue Papa.
«Saremo ancora più forti nell’affrontare i cicli economici, grazie ad una struttura più robusta e alla possibilità di far fronte a maggiori investimenti per essere ancora di più a prova di futuro. Ma soprattutto, costruiremo una grande banca», prosegue Papa nella lettera inviata agli azionisti, ai clienti e ai dipendenti di Banca Popolare di Sondrio. «È un atto di fiducia - continua - verso un progetto serio, concreto, con una governance esperta che ha già dimostrato di saper integrare realtà diverse, valorizzando ogni singola identità».
L’unione tra le due realtà «non cancellerà nulla delle vostre radici», assicura il ceo. «Al contrario - prosegue - le rafforzerà, valorizzandole. Perché solo chi conosce davvero il tessuto economico e sociale di un territorio può continuare a servire bene le comunità che lo abitano. Le imprese lombarde, valtellinesi e non solo, avranno un partner capace di accompagnarle nel quotidiano e nei percorsi di crescita più ambiziosi, anche oltre i confini. Alle persone e alle famiglie offriremo ancora più servizi, più tecnologia, più strumenti per proteggere e far crescere i propri risparmi o coronare i propri sogni. Con attenzione, con rispetto, con responsabilità».
Papa si rivolge poi in modo specifico ai dipendenti dell’istituto valtellinese: «Ogni collega è un patrimonio da custodire e valorizzare. Abbiamo già dimostrato, nelle precedenti integrazioni, di saper sviluppare i talenti, formare, promuovere e accogliere chi entra nel nostro gruppo. Chi lavora in Banca Popolare di Sondrio troverà in Bper un ambiente stimolante, aperto e pieno di opportunità. Sarà un cammino condiviso, costruito passo dopo passo, fianco a fianco».
Secondo Papa, in conclusione, «questa non è solo un’operazione finanziaria. È l’invito a essere parte di un progetto che guarda avanti, con concretezza e, sì, anche con ambizione. Perché, se è vero che ognuno di noi, da solo, può fare molto, uniti possiamo fare molto di più. È il momento di scegliere e il mio auspicio è che scegliate di camminare con noi. Per crescere, più forti, insieme».
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