
Economia / Oggiono e Brianza
Lunedì 23 Giugno 2025
Salute e prevenzione anche in azienda, non più solo responsabilità del sistema sanitario nazionale
L’incontro si è svolto al Centro Studi Parini di Bosisio Parini, promosso da Rodacciai e da GVM Care&Research. Un’iniziativa che ha voluto sottolineare quanto la cultura della salute non debba limitarsi all’ambito clinico, ma diventare parte integrante delle politiche aziendali e territoriali.
Bosisio Parini
Non più solo responsabilità del sistema sanitario nazionale: la prevenzione entra anche nei luoghi di lavoro, come valore strategico per il benessere e la produttività. A testimoniarlo è l’incontro “Salute e prevenzione, anche in azienda”, che si è svolto al Centro Studi Parini di Bosisio Parini, promosso da Rodacciai e da GVM Care&Research, in collaborazione con il Comune di Bosisio e Roadjob Academy. Un’iniziativa che ha voluto sottolineare quanto la cultura della salute non debba limitarsi all’ambito clinico, ma debba diventare parte integrante delle politiche aziendali e territoriali, con azioni concrete.
«Oggi più che mai la salute diventa un elemento fondante – ha spiegato Mauro Califano, direttore Risorse umane di Rodacciai – anche perché il sistema sanitario nazionale sta affrontando una serie di criticità. Come azienda sentiamo il dovere di creare sinergie con gli istituti del territorio, per offrire un ulteriore sostegno non solo ai nostri dipendenti, ma anche alla popolazione più ampia».
Il convegno ha voluto mettere in evidenza l’importanza di costruire percorsi condivisi tra pubblico e privato per rafforzare il concetto di prevenzione. Un concetto che, per diventare reale, ha bisogno di strumenti accessibili. «Noi, ad esempio, abbiamo attivato convenzioni assicurative a favore del nostro personale, rafforzate ulteriormente con il contratto integrativo aziendale – ha aggiunto Califano – Vogliamo che chi lavora in Rodacciai possa prendersi cura della propria salute e di quella dei familiari, anche attraverso questi strumenti». Non si tratta di un impegno teorico: l’azienda ha già realizzato campagne mirate su base volontaria, come screening cardiologici e check-up ematici post-Covid. L’obiettivo ora è sistematizzare queste azioni, ampliandole attraverso partnership strutturate. Sul fronte sanitario, l’apporto di GVM, e in particolare di G.B. Mangioni Hospital, è stato decisivo, portando competenze e servizi già consolidati sul territorio.
«Abbiamo creato questa iniziativa con Rodacciai per promuovere nuove forme di collaborazione – ha sottolineato Gianmarco Aondio, direttore sanitario della clinica lecchese – Nella nostra struttura offriamo diverse tipologie di prestazioni, sia ambulatoriali che in day hospital, ma una parte importante è dedicata proprio alla prevenzione». Mangioni Hospital aderisce infatti ai programmi regionali di screening per il colon-retto e la mammografia, affiancandoli a pacchetti diagnostici personalizzati. «In un sistema sanitario che deve ottimizzare risorse e tempi – ha aggiunto Aondio – il ruolo delle aziende diventa cruciale per favorire l’accesso anticipato ai controlli, abbattendo tempi d’attesa e favorendo la diagnosi precoce». Diversi i professionisti intervenuti all’incontro: la dottoressa Emanuela Gianotti, che ha parlato di diabetologia e obesità; la dottoressa Paola Colombo, che ha sottolineato l’importanza di mammografia ed ecografia mammaria; l’urologo Silvano Minervini; il dottor Davide Barenghi, che ha parlato di telemedicina e prevenzione; la dottoressa Rossella Baiano, che ha raccontato di coperture assicurative e convenzioni per la salute e la prevenzione. L’evento, a cui ha partecipato anche il sindaco di Bosisio Paolo Gilardi, ha avuto anche una forte valenza educativa, grazie al coinvolgimento di Roadjob Academy, realtà che connette imprese, scuole e giovani in percorsi formativi sui mestieri tecnici.
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