Sospeso lo stato di agitazione degli infermieri dell’INRCA di Merate e Casatenovo

Le sigle sindacali CGIL, CISL e NURSIND sospendono fino al 30 luglio lo stato di agitazione del personale infermieristico dell’INRCA di Merate e Casatenovo, dopo il confronto avvenuto in Prefettura a Lecco. L’Istituto ha presentato una serie di misure per affrontare l’emergenza legata alla carenza di organico, tra cui l’esternalizzazione di servizi e l’inserimento di personale OSS nei mesi estivi.

È stata raggiunta un’intesa tra sindacati e direzione sanitaria dell’INRCA in merito alla vertenza sul personale infermieristico in servizio presso i presidi di Merate e Casatenovo. Lo stato di agitazione, proclamato da CGIL, CISL e NURSIND, che lamentano criticità legate alla carenza di organico, è stato sospeso fino al 30 luglio. La decisione è maturata al termine dell’incontro di conciliazione svoltosi oggi presso la Prefettura di Lecco, alla presenza dei rappresentanti sindacali, della RSU e dei vertici sanitari dell’INRCA e dell’ASST di Lecco.

Il tavolo di confronto, che segue quello del 3 giugno scorso, ha portato a un dialogo costruttivo incentrato sulla necessità di garantire condizioni di lavoro adeguate per il personale e servizi sicuri per gli utenti. Le parti hanno riconosciuto la gravità della situazione, che coinvolge diritti fondamentali quali la tutela della salute e la dignità del lavoro.

Durante la riunione, il direttore sanitario dell’INRCA, dottor Riccardo Luzi, ha illustrato le azioni già avviate per rispondere all’emergenza. Tra queste, la pubblicazione a breve di un bando per l’esternalizzazione di una parte del servizio offerto, al fine di rafforzare l’organico in servizio presso il presidio di Merate senza dover ridurre i posti letto attivi. Contemporaneamente, è stata avviata la ricerca di personale esterno da impiegare nei mesi estivi, con l’obiettivo di garantire una programmazione più stabile dei turni e delle ferie.

In aggiunta, è stato annunciato l’inserimento, nei mesi di luglio e agosto, di operatori socio-sanitari (OSS) per potenziare la turnazione e alleggerire il carico di lavoro del personale già in servizio.

Il Direttore Generale dell’ASST Lecco, Marco Trivelli, si è dichiarato soddisfatto degli impegni presi dall’INRCA, esprimendo piena disponibilità a collaborare per garantire la continuità e la qualità dell’assistenza sanitaria. Anche le sigle sindacali hanno preso atto delle aperture dell’Istituto, riconoscendo l’impegno dimostrato per contenere i disagi e trovare soluzioni concrete.

La sospensione dello stato di agitazione è stata così formalizzata fino al 30 luglio, data entro la quale sarà verificata l’efficacia delle misure adottate.

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