
Cronaca / Lecco città
Lunedì 15 Luglio 2013
A scuola si fa lezione in piedi
«Vietato comprare i banchi»
Per la Corte dei Conti sono tra gli arredi che vanno tagliati
Sconcertato l’assessore Teti: «Dobbiamo ridurre la spesa del 75%»
Studenti costretti a restare in piedi. Non ci sono i soldi per comprare sedie e banchi per le scuole superiori. Il governo ha tagliato i fondi e villa Locatelli è rimasta con un pugno di mosche.
Il nuovo anno scolastico rischia di non partire: dopo il taglio ai fondi per il riscaldamento arriva quello su sedie e banchi.
Tredicimila euro
«Non possiamo procedere all’acquisto degli arredi scolastici come nelle nostre intenzioni - sbotta l’assessore all’istruzione Luca Teti - a seguito del parere espresso dalla Sezione regionale di controllo per la Lombardia della Corte dei Conti, su istanza della Provincia di Sondrio, l’organo di controllo infatti ha deliberato l’inclusione delle spese per arredi scolastici tra i tagli imposti dal governo Monti, in quanto assimilati agli arredi d’ufficio delle amministrazioni pubbliche e quindi anche delle Province».
Leggi tutti i particolari sull’edizione de La Provincia in edicola martedì 16 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA