
Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 26 Maggio 2025
A Sondrio l’ultimo saluto a Matteo Rossi
Chiesa collegiata di Sondrio gremita nel primo pomeriggio di oggi per l’ultimo saluto a Matteo Rossi, il dottore commercialista con un passato da giocatore di basket scomparso venerdì all’età di 50 anni
Sondrio
Chiesa collegiata di Sondrio gremita nel primo pomeriggio di oggi per l’ultimo saluto a Matteo Rossi, il dottore commercialista con un passato da giocatore di basket scomparso venerdì all’età di 50 anni.
Un «professionista brillante», «un gentiluomo sempre gentile e sorridente» lo ricordano in tanti, Matteo era un uomo molto conosciuto e apprezzato in città dove cordoglio e sgomento per la prematura scomparsa si sono affiancati al dolore e alla vicinanza alla famiglia, alla moglie Chiara, ai figli Tommaso, Filippo e Maddalena, a Laura, la mamma di Matteo e a Manuela. In tanti tantissimi hanno reso omaggio a Matteo Rossi in chiesa, ma in molti fin da sabato mattina sono andati a salutare Matteo nella casa funeraria della Sof in via Gianoli.
Per il funerale la famiglia ha chiesto, anziché fiori, donazioni per l’associazione Chicca Raina che, insieme al reparto di oncologia dell’ospedale di Sondrio, ha assistito con cura e attenzione il loro caro. Moltissime le testimonianze di affetto e apprezzamento che hanno tappezzato gli spazi degli annunci funebri, ma anche le pagine social. Tra i tanti anche quella della società Sportiva basket Sondrio che ha voluto dedicare un pensiero di affettuosa vicinanza alla famiglia «per la perdita dell’ex giocatore Matteo Rossi, per molti anni atleta della Sportiva Basket».
Matteo Rossi era un professionista molto stimato in città e sono i suoi colleghi a volerlo ricordare. «Se ne va un amico e collega che ha fatto onore alla sua categoria lasciando una eccezionale testimonianza di professionalità correttezza e umanità riconosciuta da tutti - sottolinea Francesco Grimaldi, già presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti della Provincia di Sondrio -. Una grande e grave perdita considerando che Matteo ci ha lasciati ancora giovane e nel pieno della sua attività professionale che ebbi avuto modo di incoraggiare, sin dal suo inizio professionale. In questi momenti difficili ove le imprese e, in generale, i clienti hanno necessità di avere dei riferimenti professionali affidabili e seri lui certamente lo era. Come pure nei rapporti con i colleghi Matteo mostrava sempre la sua professionalità con un grande senso di collaborazione e di equilibrio. Un messaggio particolare di profonda vicinanza alla moglie Chiara ai figli Tommaso, Filippo e Maddalena insieme alla mamma di Matteo cui spero l’affetto davvero enorme dei tanti amici e persone che gli hanno voluto bene compresi i suoi collaboratori e dipendenti, che lo hanno affiancato negli anni, possa attenuare, almeno in parte, il loro dolore certo che Matteo ovunque si trovi con la sua generosità e il suo bel sorriso sarà sempre accanto a loro».
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