
Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 21 Gennaio 2015
Altro colpo al distributore di Villa: «Un grosso danno e tanta rabbia»
Ladri in azione per la seconda volta in tre mesi nella struttura lungo la statale 38. Rubati i soldi contenuti nel cambiamonete. Furioso il titolare: «Spesa da 3.500 euro».
È stanco e amareggiato Ivano Pianto, titolare del distributore di carburante “Occhio a prezzo” che si trova lungo la statale 38 a Villa di Tirano.
A poco più di due mesi dal precedente, un altro furto ha colpito l’attività che gestisce quotidianamente insieme alle sue collaboratrici. Se a fine ottobre i malviventi erano entrati nel bar del distributore portandosi via fra i 600 e i 700 euro di monete della slot machine, questa volta ignoti si sono concentrati sull’autolavaggio di fianco alle pompe del carburante.
Hanno aperto e rotto la macchinetta che contiene soldi e gettoni, se ne sono andati con 200 euro di monetine. Un bottino relativamente scarso per i ladri, mentre il danno per Pianto è decisamente rilevante, visto che la sostituzione della macchinetta gli costa 3.500 euro.
Il fatto è accaduto alcuni giorni fa, come racconta la vittima. «In base ai filmati delle telecamere, si vedono due uomini arrivare a piedi qualche minuto prima delle 21 e gli stessi che poco dopo se ne sono andati a piedi - spiega Pianto -. È quasi certo che siano stati questi due soggetti a forzare la macchina con la gettoniera. L’hanno praticamente spaccata, aperta e portato via 200 euro di monete di quelle che vengono inserite per ricevere in cambio i gettoni che servono per lavare l’auto».
«Hanno tentato di forzare anche la parte dove vengono inseriti i soldi in carta, ma non ci sono riusciti - prosegue Pianto -. Avrebbero trovato altri 100 euro in carta. È probabile che non fossero degli esperti scassinatori, se non ce l’hanno fatta a rubare anche gli altri soldi».
Così Pianto, qualche ora dopo si è ritrovato un’altra amara sorpresa al suo impianto con la gettoniera distrutta. Per qualche giorno i clienti hanno potuto rivolgersi al bar del distributore per il cambio delle monete in gettoni per accedere all’autolavaggio. Pianto però ha provveduto a sostituire in fretta la macchina (la gettoniera si trova ancora a terra nell’area).
«Il problema è che queste persone hanno provocato un danno non da poco con il loro gesto – lamenta -. La macchina mi è costata 3.500 euro che l’assicurazione coprirà solo in parte. Sono molto arrabbiato, perché nel giro di poco tempo la mia attività è stata danneggiata per due volte».
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