Anarchici, attacco al sindaco sceriffo

Lui contraccambia: «Nascosti da sigle»

Il gruppo “Montag” che aveva occupato l’ex pizzeria di Pescate dissemina volantini in paese. «Sei solo chiacchiere e distintivo, torneremo». «Mi potranno fermare solo i miei cittadini»

Pescate

Gli anarchici e le anarchiche del gruppo “Montag” hanno fatto nuovamente tappa a Pescate. Questa volta non per occupare uno stabile abbandonato, come avvenuto alcune settimane fa, all’ex pizzeria “I bravi”, ma per tappezzare i muri del paese con volantini contro il sindaco Dante De Capitani e per annunciare che presto torneranno.

Hanno dato vita a una vera e propria azione di propaganda, affiggendo in questi giorni decine e decine di volantini, nei parchi, sui muri degli edifici e dei sottopassi.Volantini che il primo cittadino ha fatto rimuovere.

Nei manifesti, gli autori del gruppo “Montag” affermano: «A Pescate, dopo la nostra occupazione, è tornato il nulla».

E il sindaco contrattacca.

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