
Cronaca / Lecco città
Giovedì 12 Maggio 2016
Beccalossi soffia su 60 candeline
Un ricordo? «L’urlo di San Siro»
Il presidente del Lecco ed ex stella dell’Inter festeggia il compleanno lavorando
Lecco
“Driblossi” come lo definiva Gianni Brera, ha 60 anni. Il suo compleanno Evaristo Beccalossi, però, non lo passa con amici o parenti, ma guidando attraverso mezza Italia, nel tentativo di tornare a Lecco in tempo per Lecco-Pontisola. Impegnato nel progetto della Figc “Stadium Cup” intende permettere a bambini dai 10 ai 12 anni (di piccolissime società amatoriali o dilettantistiche) di giocare nei grandi stadi: Ancona, Bari, Napoli e Siena, tra gli ultimi visitati. «Per cui appena torno altro che torta e champagne, voglio un letto e andare a dormire».
D’altronde il “Becca” non si ferma mai. E non intende farlo ora, neanche arrivato al traguardo dei 60. Sigaretta in bocca (un vizio che aveva anche quando giocava), il “genio” del dribbling, bresciano doc, ricorda la sua più grande emozione calcistica: «Non sono tanto i gol che ricordo, quelli importanti, segnati o sbagliati, ma gli 80mila che urlavano il mio nome a San Siro nella semifinale di Coppa Campioni del 1980/81 contro il Real Madrid. In quel momento ho ripercorso la storia della mia famiglia di operai, l’arrivo in una grande città dal paese, i primi calci tirati all’oratorio. Vincemmo 1 a 0 ma uscimmo perché a Madrid avevamo perso 2 a 0. Ma di fronte a quel grido “Beccalossi”, non c’era risultato o gol che tenesse».
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani, 13 maggio
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