Bulciago, Cassago e Barzago

Ora il Bevera meno pericoloso

I volontari dei tre paesi che hanno lavorato lungo l’alveo del torrente Bevera" data-title="I volontari dei tre paesi che hanno lavorato lungo l’alveo del torrente Bevera" > I volontari dei tre paesi che hanno lavorato lungo l’alveo del torrente Bevera" title="I volontari dei tre paesi che hanno lavorato lungo l’alveo del torrente Bevera" src="https://storage.laprovinciaunicatv.it/media/photologue/2014/6/2/photos/cache/bulciago-cassago-e-barzago-ora-il-bevera-meno-pericoloso_84473c1e-ea73-11e3-8804-55d4e2edc09b_v3_large_libera.jpg" />

S’è svolta nel fine settimana l’imponente operazione anti-alluvioni, decisa dalla protezione civile per prevenire la furia del torrente Bevera.

Un anno fa quasi esatto, come si ricorderà, si era scatenato nuovamente l’inferno: un pauroso allagamento aveva costretto a bloccare per due ore la provinciale 342 – la trafficatissima Como-Bergamo – e nel vicino rione di Campolasco i garage delle villette erano stati invasi da mezzo metro d’acqua, con danni ai beni e alle auto rimasti all’interno, fortunatamente senza altre conseguenze.

Con volontari anche di Cassago e la collaborazione straordinaria del Gruppo Volontari di Barzago (25 le persone in azione), ha intrapreso «fondamentali lavori di pulizia e manutenzione idraulica nel torrente, precisamente nel tratto del corso d’acqua – spiega Paolo Corti - che attraversa il Parco della Valletta fra Barzago e Bulciago e che risultava in larga parte ostruito da rami, sterpaglie, piante morte d’alto fusto.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 3 giugno.