Bus in sostituzione dei treni, Manzoni: «Varenna non può sopportare un caos simile»

Il sindaco del Comune lariano che d’estate accoglie migliaia di turisti cerca soluzioni diverse per non intasare il centro del paese: «Ho proposto di non far entrare gli autobus da viale Polvani, ma di farli passare dalle gallerie lungo la strada provinciale 72, con fermata alla stazione di Bellano, dove ci saranno delle navette che porteranno i viaggiatori alla stazione di Perledo Varenna»

Varenna

Niente pullman lungo viale Polvani e da lì in piazza San Giorgio: impensabile il passaggio dei bus sostitutivi dei treni per tre mesi, tutti i giorni con passaggio ogni quindici minuti, lungo un percorso già di per sè stretto e affollato di turisti. La sospensione della circolazione dei treni dal 15 giugno al 14 settembre sulla tratta da Lecco a Tirano porterà tanti disagi.

Il sindaco Mauro Manzoni è chiaro: «Come ho già ribadito con tutti gli enti coinvolti nell’attuazione del piano sostitutivo dei treni con bus, Varenna non può sopportare un caos simile - rimarca Manzoni -. Ho proposto di non far entrare gli autobus da viale Polvani, ma di farli passare dalle gallerie lungo la strada provinciale 72, con fermata alla stazione di Bellano, dove ci saranno delle navette che porteranno i viaggiatori alla stazione di Perledo Varenna, entrando dalla Malpensata e da lì a Olivedo. Con bus navetta di piccole dimensioni ogni 10 minuti, sia in arrivo che in partenza si potrebbe risolvere il problema, anche se i disagi non mancheranno».

Per ridurre il passaggio dei turisti diretti al centro lago, molti infatti transitano da Varenna per poi prendere il battello o il ferry verso Bellagio e Menaggio. «Si dovrà fare una puntuale e capillare azione di comunicazione per invitare questa fetta di turisti a raggiungere il centro lago da Como o da Lecco - prosegue Manzoni - diciamo che quasi la metà dei passeggeri del treno da Lecco a Varenna, nei fine settimana estivi, non si ferma da noi ma ha come meta le località sull’altro ramo del Lario». Per ridurre ulteriormente il passaggio «Navigazione dovrebbe implementare le corse - aggiunge il sindaco di Varenna -, nelle prossime settimane ci saranno degli incontri specifici paese per paese con l’Amministrazione provinciale per raccogliere tutte le criticità e le necessità, così da modulare un palinsesto degli orari preciso».

A Perledo nel frattempo stanno già pensando di potenziare la presenza di Ncc e bus dal piazzale della stazione verso i paesi, considerato che gli orari dei pullman saranno diversi da quelli dei treni, e che i turisti arriveranno continuamente, con bus ogni 10 o 15 minuti. «Dal 15 maggio al 16 ottobre, tra le 19 e le 24 ci sarà il “Night bus” del Comune per trasportare i turisti da Olivedo a Perledo. C’è ora da capire dove i bus sostitutivi faranno le fermate - sottolinea Mauro Gumina, vicesindaco di Perledo -. Il piazzale della stazione di Perledo Varenna non è ampio, e potrebbero crearsi degli ingorghi anche nel caso di minibus. Per questa estate non avremo gente in attesa del treno ferma sui binari come lo scorso anno, ma avremo tante persone sul piazzale della stazione in arrivo e in partenza».

Altro tema che i Comuni di Perledo e Varenna dovranno affrontare è quello della sicurezza, perché non sarà semplice gestire l’arrivo dei bus e chi dovrà scendere e soprattutto salire in sicurezza con la corsa per trovare un posto dove sedersi. Ultimo problema, ma non per questo meno importante: i 72 autobus che dovranno prestare servizio tutta l’estate ancora non ci sono, Trenord dovrà indire una gara europea.

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