Calolzio: assalto alle poste 
ma la rapina fallisce
    
    
        
            
Bandito solitario entra in azione  ma le impiegate si fanno scudo col vetro antiproiettile
Paura tra i clienti, il malvivente esplode un colpo ma è a salve, subito dopo scappa in sella a un motorino
        
    
    
        
    
    
    
 
      
    
 
    
        
    
    
                    
                    
                    
                        
                    
                    
                        
    Attimi di paura, martedì pomeriggio, alle poste di Calolzio: un malvivente armato di pistola ha cercato di rapinare lo sportello ma è stato “rimbalzato” dal vetro blindato. Prima di fuggire, furioso, ha sparato in aria un colpo a salve.
E’ accaduto attorno alle 15, quando all’interno dell’ufficio postale si trovava in coda, in attesa del proprio turno, una quindicina di persone. Un uomo, di bassa statura e presumibilmente italiano, è giunto a bordo di un ciclomotore nel piazzale e pare che sia stato visto mentre toglieva il casco per indossare il passamontagna. 
Quello che è certo è che subito dopo è entrato e, arma in pugno, ha raggiunto lo sportello numero 1, il più vicino all’ingresso. Qui, faccia a faccia con l’impiegata, ha pronunciato la classica frase: «questa è una rapina». Non si aspettava, probabilmente, la reazione delle dipendenti, che hanno applicato alla lettera il protocollo antirapina. 
Forti della presenza del vetro antiproiettile, infatti, le tre addette presenti agli sportelli si sono allontanate, raggiungendo il retro dell’ufficio postale e lasciando il criminale sorpreso e nell’impossibilità di farsi consegnare alcunché. 
Tutti i dettagli negli ampi servizi su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 19 marzo.