
Cronaca / Circondario
Venerdì 10 Aprile 2015
Castagna torna in Comune
La pratica arriva in Consiglio
Il geometra accusato di concussione in mancanza di misure restrittive può tornare a lavorare in attesa della sentenza, lontano però dal suo ufficio e dalle sue vecchie mansioni
Dalla settimana prossima il geometra Maurizio Castagna , accusato di concussione per aver secondo l’accusa preso una tangente volta a snellire una pratica edilizia, in attesa del processo ma non più sottoposto a misure restrittive da parte della magistratura, tornerà a lavorare in Comune.
La legge infatti prevede che non essendo più agli arresti domiciliari a Calolziocorte ma sottoposto solo all’obbligo di firma tre volte alla settimana, al momento può considerarsi un cittadino libero. Il Comune è obbligato a reinserirlo ovviamente non nelle stesse mansioni e nello stesso ufficio, ovvero lontano da dove secondo la magistratura si sarebbe reso protagonista dell’atto criminoso.
La decisione del segretario generale e dei dirigenti che ora decideranno la nuova collocazione del geometra, è stata presa dopo che nei giorni la magistratura ha tolto al tecnico le misure cautelari. Ovviamente in caso di condanna dovrà essere revocata. Lo stesso provvedimento era stato preso per Marco Rusconi sindaco di Valmadrera reinserito nella società pubblica dove lavorava in attesa di giudizio.
Intanto ieri sera in commissione si è discusso proprio del fatto che avrebbe portato Castagna a delinquere.
Vale a dire la proposta di asservimento cioè acquisizione di aree in via Pra’ Corvino ad Acquate per consentire l’accesso a 42 box.
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