Centro di formazione

Giugni adesso se ne va

La dirigente in comando dalla Provincia ha protocollato la rinuncia all’incarico

A far precipitare la situazione la presa di posizione delle due coordinatrici

Sondrio

Nuove nubi sul Centro di formazione professionale di via Besta a Sondrio. Dopo un anno di apparente tranquillità, a meno di tre settimane dal ritorno in forze della direttrice Bonetti, il clima torna a farsi teso. marilj Giugni,la dipendente dell’amministrazione provinciale distaccata in via Besta, ha deciso di mollare.

Lunedì pomeriggio Giugni, che aveva ricoperto il ruolo di direttrice in assenza di Bonetti, ha protocollato la lettera di rinuncia all’incarico esprimendo la volontà di riprendere il proprio lavoro a palazzo Muzio. Dopodiché si è presa un periodo di ferie.

Una decisione che ha destato subito profonda preoccupazione, ma che non è giunta inaspettata. Già qualche giorno dopo il ritorno in ruolo di Bonetti, Giugni aveva manifestato disagio e la volontà di abbandonare l’incarico. A far traboccare un vaso, evidentemente, già colmo è stata la lettera che le due insegnanti coordinatrici hanno scritto al cda e per conoscenza al presidente. Una missiva nella quale le due lamentano la nuova organizzazione del lavoro e chiedono di non dover far riferimento a Giugni, come previsto dalla nuova organizzazione decisa dal cda, quanto piuttosto a Bonetti.

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