Chiavenna, la protesta della minoranza: «Il consiglio comunale si riunisce troppo poco spesso»

Chiavenna

«Il consiglio comunale si riunisce troppo poco spesso. Tutto secondo le regole, ma visto che si è scelto di avere poche commissioni crediamo che sia utile avere maggiori momenti di confronto. Il precedente consiglio risale a 4 mesi fa». Chiede maggiore coinvolgimento il capogruppo di minoranza nel consiglio comunale di Chiavenna Renato Lupoli. Durante una riunione parecchio sonnacchiosa convocata per l’approvazione del bilancio consuntivo 2024, il consigliere ha voluto sottolineare come il “parlamentino” chiavennasco si riunisca troppo poco.

Massima apertura al confronto da parte del sindaco Luca Della Bitta, che però ha sottolineato l’intenzione di proseguire su questa strada: «I tempi dell’amministrazione sono lunghi e non possiamo ingessare l’attività per aspettare i consigli comunali. La giunta e il consiglio hanno competenze diverse, secondo quanto previsto dalle normative. Rimaniamo aperti, come fatto negli ultimi anni, al massimo del confronto, anche informale. Se la minoranza ha osservazioni o proposte trova sempre qualcuno della giunta con cui relazionarsi».

Archiviata l’unica schermaglia, il consiglio ha approvato il consuntivo: «Il bilancio è in salute – ha spiegato Della Bitta – e c’è stato un continuo miglioramento nel corso degli anni. Soprattutto per quanto riguarda l’equilibrio delle spese correnti, che evidenzia un saldo positivo. Un fattore importante visto che le spese correnti rappresentano nel bilancio degli enti la più grossa criticità». Il consiglio ha, quindi, approvato i criteri per l’affidamento di servizi come l’asilo nido, le mense e il trasporto scolastico.

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