Chiuso il bazar della droga

sulla Superstrada

La Squadra Mobile di Lecco ha arrestato cinque stranieri, altri quattro sono fuggiti all’estero - Facevano parte di due famiglie che spacciavano cocaina sugli svincoli della 36 fino al Milanese

Nibionno

Due bande di spacciatori marocchini sono state letteralmente smantellate: cinque arresti sono stati eseguiti nel fine settimana e altre quattro persone sono tutt’ora ricercate.

Con l’operazione “Speed” la Squadra Mobile di Lecco, coordinata dal dirigente Marco Cadeddu, ha portato a quota trenta gli arresti di extracomunitari nell’ultimo anno: tutte persone che erano dedite all’attività di spaccio sulla Super 36, trasformata in un bazar della droga su appuntamento.

Il blitz

Sabato mattina gli agenti sono andati a eseguire le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dall’autorità giudiziaria di Lecco in provincia di Milano, dove queste persone sono domiciliate. In carcere, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono finiti: Youssef Mazaoui, 23 anni, Mohamed Mhijir, 26 anni, Issam El Achab, 22 anni, Nabil Khallouki, 34 anni e Mustapha Mhijir, 29 anni.

Altri quattro loro connazionali sono ricercati ma, secondo gli investigatori, è molto probabile che possano essere fuggiti all’estero, quasi certamente in Marocco.

L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani mattina, 11 febbraio

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