Colico, cacciatore 67enne trovato senza vita all’Alpe Rossa
Decisivo l’utilizzo dell’IMSI Catcher e dell’elicottero Drago 166 per localizzare l’uomo, poi rinvenuto privo di vita
Colico
Nel pomeriggio di oggi, Claudio Piva, cacciatore colichese di 67 anni, è stato trovato privo di vita nella zona dell’Alpe Rossa, località alle pendici del Monte Legnone.
L’uomo era uscito in mattinata per una battuta di caccia in solitaria, non facendo più ritorno a casa. Il suo ritardo ingiustificato e il telefono cellulare che suonava a vuoto hanno fatto, da subito, temere il peggio ai famigliari, che nel primo pomeriggio hanno lanciato l’allarme.
La macchina dei soccorsi si è messa in moto pochi minuti prima delle 15: la sala operativa del 112 ha mobilitato i tecnici della Stazione Valsassina-Valvarrone del Soccorso alpino, i Vigili del fuoco di Lecco e del distaccamento di Bellano, e i Carabinieri.
L’intervento, che ha preso il via come operazione di ricerca, dopo il triste epilogo della vicenda, si è prolungato fino a sera a causa dell’impegnativo recupero della salma.
Ricevuta la richiesta di attivazione, gli uomini della squadra di Dervio del Cnsas e gli specialisti del Nucleo Saf – Speleo alpino fluviale dei Vigili del fuoco hanno avviato le ricerche via terra, insieme al personale specializzato Tas – Topografia applicata al soccorso, mentre dalla base di Malpensa del Reparto Volo Vvf è stato fatto alzare in volo l’elicottero Drago 166. Contemporaneamente è stato attivato l’ufficio Imsi Catcher della Direzione regionale dei Vigili del fuoco della Lombardia.
Grazie all’impiego della moderna tecnologia, che permette di individuare segnali emessi dai telefoni cellulari anche in assenza di campo, il personale a bordo dell’elicottero ha potuto triangolare la posizione del telefono del colichese disperso, circoscrivendo l’area delle ricerche. Due elisoccorritori sono stati, quindi, verricellati nella zona in cui era probabile si trovasse l’uomo che, in breve tempo, è stato individuato in un luogo particolarmente impervio.
A quel punto, dalla base di Caiolo, si è alzato in volo l’elisoccorso di Sondrio, con a bordo il personale medico. Quest’ultimo, sbarcato in quota, non ha potuto fare altro che constatare il decesso di Piva, prima di rientrare in Valtellina. Il cacciatore colichese potrebbe essere caduto a causa di un malore improvviso o per una scivolata, perdendo così la vita.
Informate le autorità competenti e ottenuto il nulla osta per il recupero della salma, i soccorritori hanno dato il via all’impegnativo intervento necessario per trasferire a valle il corpo senza vita dello sfortunato colichese. In serata le operazioni, condotte via terra, erano ancora in corso.
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