Conferenza dei sindaci snobbata

Molteni lascia la presidenza

Il primo cittadino ha deciso di dimettersi dopo la mancata approvazione del bilancio Asl

«Già la Regione ci considera poco, se non lavoriamo tutti insieme tanto vale»

Sondrio

Ci stava pensando già da tempo «visto l’andazzo», dopo la mancata approvazione del bilancio 2014 dell’Asl da parte del consiglio di rappresentanza per mancanza del numero legale, la decisione è diventata ufficiale.

Il primo cittadino del capoluogo Alcide Molteni ha deciso di lasciare la presidenza della conferenza dei sindaci in segno di protesta nei confronti dell’atteggiamento di molti dei suoi colleghi amministratori.

Molteni molla la conferenza dei sindaci non perché la ritenga inutile, ma a causa della scarsa attenzione e cura che le dedicano i colleghi, gli stessi però pronti ad alzare la voce e a pretendere ascolto.

«La Regione ha già una scarsa considerazione di questi strumenti di confronto, discussione e proposizione - sottolinea Molteni - se poi il territorio per primo li snobba, allora diventa tutto inutile. Capisco che in molti ritengano che per Sondrio sia comodo partecipare alle riunioni per nome e per conto di tutti, ma non è così. Se vogliamo che a Milano ci ascoltino dobbiamo essere noi per primo ad impegnarci, a lavorare». Il caso del bilancio Asl secondo Molteni è esemplare: «Si tratta di un documento che prevede tagli che pesano sul territorio e noi anziché provare a batterci, a far sentire la nostra voce per cambiare le cose disertiamo le sedute. Assurdo».

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