Festa a Brivio per i 100 anni degli alpini

Il gruppo di Brivio degli alpini ha festeggiato 100 anni di storia. “Ringrazio tutti coloro che hanno portato avanti le attività del gruppo in tutti questi anni” ha detto il capogruppo Riccardo Perego. Consegnata anche una targa a Carla Villa, da 70 anni madrina del gruppo.

Brivio

Una cerimonia schietta e senza fronzoli, come nella tradizione del gruppo di Brivio e nella storia del corpo. Così, questa mattina, gli alpini del gruppo briviese hanno celebrato i primi cento anni della loro storia. A festeggiarli, delegazioni giunte da molti paesi della provincia e anche da fuori.

Dopo essersi riuniti nel piazzale del polo dei servizi, gli alpini si sono schierati davanti al Tricolore, mentre la banda di Asso suonava varie marce. Subito dopo, una piccola delegazione, si è spostata davanti al monumento ai caduti in via Como, per l’alzabandiera e l’omaggio ai caduti. Successivamente, gli alpini sono ritornati nel piazzale per i discorsi. Il capogruppo Riccardo Perego ha ringraziato «tutti per il lavoro fatto nel corso degli anni e per avere portato avanti e sollevato gli zaini lasciati a terra da chi ci ha preceduto».

Il sindaco Federico Airoldi ha osservato come, nonostante il secolo di vita, «il gruppo alpini è sempre rimasto fedele a ciò che rende grande il corpo degli alpini: l’onore, la lealtà, lo spirito di sacrificio, la vicinanza alla gente». Una presenza che in paese si è fatta sempre sentire e che risulta essere «parte viva del tessuto sociale» e che si traduce «nella cura dei luoghi, nella partecipazione alla cerimonia, nell’educazione al senso civico e nel dialogo con le giovani generazioni». Airoldi ha quindi concluso affermando che «il centenario non è solo un momento celebrativo ma un’occasione per guardare avanti e trasmettere ai giovani il patrimonio morale che gli alpini rappresentano».

Concetti ribaditi anche dal capogruppo di Lecco, Emiliano Invernizzi, che ha precisato come «gli alpini continuino a lavorare nella semplicità mentre tutto diventa sempre più complicato a causa della burocrazia, della tendenza, della politica. Occorre invece essere essenziali come gli alpini».

Al termine della cerimonia, prima del corteo lungo le principali vie del paese, è stata consegnata una targa a Carla Villa, da settant’anni madrina del gruppo.

Gli alpini di Brivio festeggiano 100 anni

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