Fusione, su il velo sul comitato

Punto di incontro le cinque “C”

Il gruppo per il sì al referendum: Collaborazione, cultura, coesione, coinvolgimento e cambiamento

Chiavenna

Collaborazione, cultura, coesione, coinvolgimento e cambiamento: ecco le Cinque “C” per il futuro della Valchiavenna.

Ieri i sindaci dei cinque Comuni nei quali si svolgerà il referendum sulla fusione hanno presentato il Comitato promotore.

I primi cittadini Maria Laura Bronda (Prata Camportaccio), Maurizo De Pedrini (Chiavenna), Mario Biavaschi (Gordona) Aldo Pedeferri (Menarola) e Luigi Codazzi (Mese) hanno illustrato il percorso di iniziative curate da quello che assume il ruolo di “comitato per il sì” e ha come referente Silvana Lombardini , rappresentante della minoranza di Prata.

«La campagna di sensibilizzazione in vista del referendum del 1 dicembre non prevede costi per le amministrazioni grazie al coinvolgimento di importanti aziende del territorio – ha spiegato Maria Laura Bronda -. Vogliamo puntare sul massimo livello di partecipazione della cittadinanza, sull’ascolto attivo e su impegni concreti per il futuro». I cinque pilastri – le parole che cominciano con la “c” - verranno illustrati sul web attraverso il sito www.diamociunamano.it e i social network , con i manifesti e sei assemblee pubbliche.

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