
Cronaca / Lecco città
Mercoledì 18 Aprile 2018
Galli, Tentori, Tallarita
Forza Italia punta al Comune
Politica: Mauro Piazza ha scelto i suoi collaboratori per rilanciare il partito e il consenso a livello locale: «Il difficile non è vincere ma non deludere i lecchesi»
Galli, Tentori, Tallarita: Mauro Piazza ha scelto i suoi tre moschettieri. L’obiettivo? Ricostruire una squadra di partito cui i lecchesi hanno già consegnato ampia fiducia, e rimettere in sesto una città, come Lecco, che, dicono, è in assoluta crisi.
«Il difficile non sarà vincere. Sarà essere all’altezza delle aspettative dei lecchesi, per farcela servono uomini e idee». È questa la parola d’ordine di Mauro Piazza, neorieletto consigliere regionale, per il futuro della compagine berlusconiana lecchese a Lecco. L’occasione della conferenza stampa di ieri, presso la sede di Libertà Protagonista, ha di fatto segnato un primo momento di rilancio della filiera locale del partito. Tra i presenti, oltre ai fedelissimi del gruppo Piazza-Nava Ivan Mauri, Antonio Pasquini e Beppe Mambretti, anche i tre elementi iniziali di un gruppo che punterà ad allargarsi sempre più: Pietro Galli, che aveva guidato il comitato per il sì al referendum lombardo per l’autonomia, Antonio Tallarita, consigliere comunale del capoluogo, e Virginia Tentori, ex assessore forzista e da sempre vicina (come lo stesso Piazza) alle posizioni della coordinatrice regionale FI, Mariastella Gelmini.
«Il risultato a livello regionale – ha argomentato Piazza - ha consegnato all’ampia squadra di persone che mi hanno sostenuto un patrimonio di preferenze e di consensi particolarmente significativo. Questo patrimonio ci dà un plus di responsabilità, avendo come orizzonte le amministrative del 2020, per le quali lavoriamo già da adesso». Come arrivarci? Secondo Piazza, facendo leva sulle persone che sono disponibili a un percorso di ascolto, sintesi ed elaborazione delle istanze della città. «Lo spazio che Ivan Mauri tiene aperto qui in via Cavour – ha proseguito Piazza - ha già portato centinaia di contatti sul territorio, mentre in consiglio comunale siamo rappresentati da Antonio Tallarita, ma penso anche a Filippo Boscagli che è parte del nostro sentiment politico. Da qui, oggi ripartiamo. Ripartiamo per costruire, visto che la pars destruens è più che sufficientemente sostenuta dalla Giunta Brivio. Bione, teatro, e quant’altro: per far perdere voti al Pd bastano loro. Noi dobbiamo riflettere invece sulla pars costruens: una macchina amministrativa fragile, debole e una città che va rimessa in sesto. Il difficile non sarà vincere – ha concluso Piazza - Sarà essere all’altezza delle aspettative dei lecchesi: per farcela servono uomini e idee».
«Mi ritengo un esponente della società civile – sono invece state le parole di Galli - uno che vuol fare qualcosa per la sua città. Vogliamo fermare il declino, direbbe qualcuno. Il libro dei sogni è ampio, ma serve iniziare». «Sono un paio d’anni che sono assente dall’arena politica locale – è invece il commento di Virginia Tentori – avevo creduto molto in un progetto politico di rilancio della città che non si era tuttavia compiuto. Oggi rivedo quell’humus di persone che è necessario per dare la forza a chi ci rappresenta nelle istituzioni, come Mauro, e che ci risollecita a prendere in mano problemi e politiche della città. Un tempo abbiamo ben amministrato, parlavamo di grande Lecco intendendo una città che sapesse attrarre sviluppo urbanistico e servizi: oggi vogliamo ricreare proposte in grado di rigenerare la città, di non abdicare, come oggi, al suo ruolo turistico».
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