Gemellaggio fra Bormio e Bansko

Incontro ufficiale, a Bansko, tra il sindaco del comune Stojcho Banenski, i vicesindaci Sashka Vachkova e Magdalena Yuseva, il presidente del consiglio comunale Dimitar Ruskov, i consiglieri comunali Ivan Dragosinov e Georgi Glavchev e Silvia Cavazzi, primo cittadino di Bormio, Marco Campanari, console onorario di Bulgaria in Lombardia, Marcello Apicella, ambasciatore d’Italia in Bulgaria, Samantha Antonioli, assessore al turismo, alle Olimpiadi e ai grandi eventi sportivi, Arrigo Canclini, presidente del comitato dei gemellaggi del comune di Bormio, anche presidente della fondazione “Villa del Sorriso” di Bormio, Alberto Pedrini, componente del comitato gemellaggi e Plamen Shopski, guida alpina di origini bulgare attualmente “trapiantata” in Alta Valle, grande amico di Bansko e di Bormio. Un incontro speciale, che ha suggellato il gemellaggio tra le due realtà con la sottoscrizione dell’atto ufficiale di gemellaggio, iniziativa incentrata sullo sviluppo dei rapporti bilaterali tra i due comuni montani grazie ad una serie di obiettivi condivisi e di amicizia.

Bansko è un villaggio sciistico tra i più grandi della Bulgaria, che più volte ha ospitato gare di Coppa del mondo, ma è famoso anche per le sue terme minerali che rendono il resort un’attraente destinazione termale (come Bormio, del resto) e, inoltre, ha in comune con Bormio anche il fatto di essere ricompresa in un parco nazionale, quello dei “Pirin”. «Il tema principale delle discussioni - hanno sottolineato da Bansko - è stato il protocollo di cooperazione firmato, con il quale i paesi hanno dichiarato il desiderio di partenariato sostenibile nei settori del turismo, dello sport, dell’ecologia, della cultura e della salute. Sono state discusse iniziative specifiche relative allo scambio di buone pratiche, all’organizzazione di eventi comuni e allo sviluppo della cooperazione nei settori del turismo termale e dello sport di montagna. Particolare accento – questa la sottolineatura - è stato posto sulla prossima partecipazione del comune di Bormio alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, oltre alla promozione del patrimonio culturale e della ricchezza naturale della regione». Sindaci e rappresentanti delle autorità locali hanno sottolineato l’importanza di tali partenariati internazionali, che non solo ampliano le opportunità di sviluppo economico ma rafforzano anche il dialogo culturale e la solidarietà europea.