Il bus del ragazzo contagiato
 
  «Nessuno me l’ha chiesto,
 
  io l’ho disinfestato»
 
    Il titolare dell’azienda di trasporti: «Il mezzo sarà sottoposto a un trattamento speciale per essere sanificato»
SONDRIO
 Sono una quarantina i passeggeri che venerdì pomeriggio erano sul pullman dell’Automobilistica Perego che è partito alle 15,10 da Tirano insieme al ragazzo  di Valdidentro che è stato colpito da coronavirus e da domenica pomeriggio è ricoverato all’ospedale di Lecco. Lo studente, che frequenta l’Istituto agrario a Codogno,  aveva raggiunto la Valtellina salendo sul treno che è partito dalla stazione Centrale di Milano venerdì alle 12,20. Un diretto che ferma a Monza, Lecco, Colico ed in Valtellina  a Morbegno, Sondrio, Tresenda e Tirano. 
Sceso alla stazione di Tirano il giovane ha percorso insieme agli altri compagni di scuola e agli altri passeggeri il sottopassaggio che dalla stazione dei treno porta a quella dei bus della Perego. Il titolare dell’azienda rassicura tutti: «Ho provveduto a fermare il bus sul quale è salito il giovane, non è in circolazione. Subirà un trattamento di disinfestazione straordinario, effettuato dai miei dipendenti con tutte le norme di sicurezza, indossando guanti e mascherina. È una mia scelta quella di bonificare il pullman, non ne ero obbligato per legge - precisa il titolare -, perché Ats mi ha detto che non sarebbe stato necessario disinfettare».
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