
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 04 Settembre 2015
La festa della Lega a Villapinta, attesa per Salvini
Il segretario provinciale Borromini anticipa uno dei temi caldi che saranno affrontati a Villapinta, quello della presenza di immigrati.
Si apre domani, sabato, alle 15 nel campo sportivo di via Piani a Villapinta “Sempre in corsa con Matteo Salvini”, festa provinciale della Lega Nord. Durate la giornata ci sarà uno spazio anche per i più piccoli con giochi, gonfiabili e passeggiate a cavallo gratuite. Alle 19 è in programma la cena alla quale parteciperanno il segretario federale Matteo Salvini, il senatore Jonny Crosio, il deputato Paolo Grimoldi, il sottosegretario della Regione Lombardia Ugo Parolo e il segretario provinciale Christian Borromini.
Proprio Borromini anticipa uno dei temi caldi che saranno affrontati a Villapinta, quello della presenza di immigrati. «Diciamo basta all’invasione di clandestini mantenuti e continuiamo la nostra battaglia contro un governo che si preoccupa di gente venuta da chissà dove e non pensa ai suoi cittadini, che si è dimostrato incapace di risolvere una questione pronta a scoppiare - dice senza mezzi termini Borromini -. Gli atti di delinquenza che vedono protagonisti questi richiedenti asilo, tra cui pochissimi profughi veri che fuggono dalla guerra, aumentano di giorno in giorno e la gente è esasperata. Questo governo e tanti altri anche in provincia di Sondrio non ascoltano la gente, altrimenti saprebbero che la stragrande maggioranza dei valtellinesi e dei valchiavennaschi è molto critica nei confronti di un’accoglienza senza regole che pesa sulle loro tasche».
E aggiunge: «La gente non ne può più di vedere ragazzi sani e forti che gironzolano per i nostri paesi attaccati ai loro smartphone con il solo problema di far trascorrere il tempo. La nostra gente, abituata a lavorare sodo, a sudarsi ogni cosa, non può accettare questo comportamento, senza contare che quei pochi lavoretti che svolgono, per qualche ora alla settimana, potrebbero essere svolti dai nostri disoccupati se rimborsati con mille euro al mese». Sul tema ieri si è espresso anche il presidente della Regione, Roberto Maroni, intervenuto sulla mozione in consiglio regionale per la class action dei Comuni lombardi contro il Governo per l’invio degli immigrati. «Se questa mozione sarà approvata in consiglio, ci attiveremo subito per promuovere la class action».
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