
Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 08 Novembre 2014
Lavori del sottopasso, il lungo Mallero chiude e scoppia la protesta
Il lungo Mallero Cadorna bloccato per i lavori al sottopasso ciclopedonale e un’associazione consumatori protesta per la carenza di informazioni ai residenti e per i disagi dovuti all’organizzazione del cantiere
È firmato da Luigi Mescia a nome dell’Adoc, l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, l’esposto inviato ieri a palazzo Pretorio per segnalare al sindaco Alcide Molteni e al consiglio comunale una serie di problemi legati agli interventi in corso.
L’opera, si sa, da tempo viene contestata dai residenti della zona, che in passato avevano raccolto centinaia di firme – con Mescia fra i promotori della petizione – per chiedere al Comune di rivedere il progetto, sul quale alcuni cittadini hanno anche presentato esposti all’autorità giudiziaria.
Questa volta però le proteste degli abitanti dell’area nascono dalla chiusura temporanea del lungo Mallero fra via Mazzini e la ferrovia, decretata qualche giorno fa da un’ordinanza dei vigili urbani. Ordinanza sbagliata, scrive il presidente Adoc, perché «il periodo di vigenza dei divieti di transito e di sosta è “dalle 14 di lunedì 27 novembre alle ore 18 di venerdì 14 novembre”». Per questo, si legge nell’esposto, «i lavori sono in corso, in parte su terreno del demanio comunale, in parte addirittura su terreno privato, senza avere alle spalle il necessario supporto formale».
«Ho ricevuto l’esposto via email e l’ho subito inoltrato agli uffici che si occupano di organizzare queste cose – spiega il sindaco - verificheremo se siano stati fatti degli errori e vedremo le segnalazioni rispetto all’ordinanza e all’informazione data ai cittadini».
«Nel quadro di un accordo fra Comune, Provincia e Ferrovie si è deciso di procedere in questo modo per l’eliminazione del passaggio a livello, nella prospettiva di ottenere una maggior sicurezza per tutti».
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