Lecco-Dolomiti Bellunesi, domani la sfida: Valente cerca conferme

I blucelesti cercano punti e certezze contro la matricola terribile. Valente dovrà rinunciare a Rizzo e Frigerio, mentre resta il dubbio Voltan

Lecco

Lecco-Dolomiti Bellunesi è la partita di domani, una sfida che vede una delle possibili protagoniste del torneo contro una matricola terribile. Dopo il Brescia in Coppa Italia con l’Union e l’AlbinoLeffe all’esordio in Serie C, la Dolomiti Bellunesi si prepara alla gara contro i blucelesti, temuti dal tecnico dolomitico Nicola Zanini. La sua squadra arriva con due punti raccolti in altrettante giornate, senza Cossalter e Mazzocco ma con Davide Mondonico e Thomas Scapin: nessun timore e tanto entusiasmo.

Il Lecco, però, non è da meno. Vuole mostrare i suoi pezzi migliori e vincere questa gara per presentarsi con un buon bottino di punti alla forma ottimale che mister Valente ritiene raggiungibile entro ottobre. Servirà anche un pizzico di fortuna. Sarà comunque una partita particolare, con il pubblico bluceleste “offeso” per non essere stato invitato dalla società alla presentazione della rosa, organizzata in forma ristretta grazie alla Canottieri, senza quindi grandi spazi a disposizione. Servono una prestazione convincente e tre punti per spazzare via i malumori.

E Davide Voltan? Mister Valente probabilmente non lo schiererà dall’inizio: «È arrivato questa settimana, dopo la chiusura della telenovela di mercato. Davide sta bene, ma non si è allenato con la squadra nelle ultime due settimane. Si è comunque preparato da solo e gli manca soltanto ritmo di gruppo. In settimana lo abbiamo inserito step by step: è un giocatore forte tra le linee, sa creare assist e segnare. Speriamo che faccia gol anche qui. È un elemento di raccordo tra centrocampo e attacco, siamo fiduciosi».

Se giocherà Voltan, Valente potrà confermare il 3-4-2-1; altrimenti serviranno aggiustamenti, anche per le assenze di Rizzo (convocato dalla nazionale elvetica) e Marco Frigerio, fermato da un fastidio all’adduttore. Per questo il tecnico italo-elvetico promette qualche sorpresa tattica. L’ipotesi di due punte (Sipos e Galeandro) non è esclusa, anche se non sembra la sua prima scelta: «Per me non c’è grande differenza tra chi parte dall’inizio e chi subentra: chi entra deve dare qualità in più. Una rosa dove tutti si sentono in concorrenza alza il livello durante la settimana. Non sapere mai se giochi o no rende la lotta avvincente».

Competizione interna e confronto con gli avversari: Lecco-Dolomiti Bellunesi sarà la prima gara in cui Valente avrà quasi l’intera rosa a disposizione (solo NDongue tornerà a novembre, mentre Rizzo e Frigerio rientreranno già la prossima settimana). Con il nuovo acquisto Voltan, alcune cessioni definite e la testa finalmente libera, per l’allenatore scatta il conto alla rovescia verso il miglior Lecco della stagione. Servirà anche un po’ di fortuna, perché le vittorie aiutano a crescere e a spingere sempre di più. Nella sua idea Valente immagina un Lecco “di gamba”, con tante frecce al proprio arco.

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