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title="Cadel Evans (a sinistra) con Nur Mohammed Halimi, 19 anni, profugo afgano del Don Guanella di Lecco"
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Cronaca / Circondario
Mercoledì 21 Maggio 2014
Lecco, un grande sogno realizzato
In ritiro con la squadra di Evans
La maglia rosa: «Ho due tifosi speciali: lui e una bambina irlandese»
Il giovane profugo afgano Nur è ospite al Don Guanella: lavora in officina
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title="Cadel Evans (a sinistra) con Nur Mohammed Halimi, 19 anni, profugo afgano del Don Guanella di Lecco"
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Pagina 28 de La Gazzetta dello Sport di ieri. Intervista a Cadel Evans, ciclista professionista australiano. Attuale maglia rosa e tra i più accreditati a vincere il Giro d’Italia in corso. Il giornalista gli chiede chi siano i suoi tifosi del cuore. Evans risponde così: «Sophie, una bambina irlandese, che mi ha regalato un foglietto di carta con l’incitamento “Go Cadel”. Nur Mohammed Halimi, profugo afgano, che lavora nella ciclofficina dell’istituto Don Guanella a Lecco, che è stato tre giorni con noi al Giro del Trentino ed è anche salito sul podio della cronosquadre».
Un’amicizia nata a Lecco
A Casa Don Guanella ieri i sorrisi non sono mancati. E soprattutto non è mancato sul volto del giovane Nur, 19 anni. Lui e Evans hanno un’amicizia profonda. Il ciclista australiano, vincitore del Tour de France 2011, è un uomo dal cuore d’oro e con una sensibilità fuori dal comune.
I particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 21 maggio
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