Lecco, «Piazza?
Messo lì dall'Udc»

Ivan Mauri risponde a muso duro a Virginia Tentori. Ovvero il Pdl replica agli attacchi di Forza Italia sul caso che per il centrodestra nostrano ha avuto lo stesso effetto dirompente di Fiorito a livello nazionale

LECCO - La vicenda di Antonio Piazza iscritto del Pdl, ben sistemato ai vertici dell'azienda per le case popolari in base alla consueta logica spartitoria tra i partiti, ha dato la stura a uno scambio letale di veleni nell'ambiente del centrodestra locale.
Ha cominciato Virginia Tentori di Forza Italia ad accusare il Pdl di «avere avallato la nomina di personaggi non all'altezza», per non parlare della «faccia di bronzo» degli «sponsor» del Piazza di cui ora «reclamano immediate dimissioni».
Arriva la replica di Ivan Mauri, vice consigliere comunale del Pdl.  Durissima.
Dopo avere registrato en passant il fatto che l'«amica Virginia prima di iniziare le sue singolari peregrinazioni da un partito all'altro, ha ricoperto il ruolo di assessore  Pdl e responsabile del dipartimento urbanistica e lavori pubblici del partito», Mauri rileva che «nella formazione politica in cui si trova adesso, dopo essere stata dirigente locale di Fli, è tra coloro che trovano tempo e modo di esprimersi solo quando c'è da denigrare il Pdl».
Alla fine, al Pdl preme rilevare che «il signor Piazza non è stato indicato dal nostro partito alla presidenza dell'Aler, bensì dall'Udc».

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