Lecco, nasce il Palio dei Rioni. I 15 quartieri cittadini si sfidano... a nascondino

Dal 27 al 29 giugno Lecco ospiterà la prima edizione del Palio dei Rioni, una sfida a nascondino tra i quindici rioni cittadini per rafforzare identità e spirito di comunità. In parallelo, sabato 28 si correrà la Promessi Sposi Run, gara podistica di 10 km sul lungolago

Lecco

«Nel cuore di ogni lecchese batte un rione». Con questo slogan è stato presentato oggi in sala consiliare il nuovissimo Palio dei Rioni che, in modo sperimentale, intende mettere a confronto i quindici rioni di Lecco per decretare, nei giorni della festa del Lago, ovvero della festa di Lecco, il rione più abile e capace a…nascondino.

Infatti il Palio dei Rioni 2025 promosso, in forma quasi sperimentale, per la prima volta da Luca Dossi (già organizzatore del Palio del Beato Serafino e della Maratona del Calcio 24 ore), intende promuovere l’idea che stimolare il campanilismo tra i rioni è anche un modo di ritrovarsi, incontrarsi, sfidarsi. Il premio, un trofeo realizzato da un artista, sarà poi conservato nella scuola elementare del rione vincitore.

Il palio comincerà venerdì 27 giugno e si concluderà domenica 29 giugno. Fase eliminatoria dalle 10 e nel pomeriggio le “finali” tra i rioni qualificatisi, fino alle 17, orario limite della fine del gigantesco nascondino. Apertura delle iscrizioni il 1° giugno solo per i maggiorenni. I minori parteciperanno tramite gli elaborati realizzati in classe, alle primarie, e lo studente che avrà realizzato lo stemma migliore sarà nominato «capitano di contrada». Sarà anche scelto uno stemma vincitore tra tutti quelli «disegnati» dai nostri ragazzi.

I quindici rioni in gara saranno: Centro, Bonacina, Pescarenico, Santo Stefano, Laorca, Malavedo, San Giovanni, Rancio, Acquate, Olate, Castello, Belledo, Germanedo, Maggianico, Chiuso, Versasio. «Caleotto, prima ancora che ci siano contestazioni – ha spiegato l’assessore all’Attrattività Giovanni Cattaneo che ha presentato il Palio insieme a Dossi – non è considerato, storicamente, un rione a sé stante. In realtà non lo è neanche Malavedo, che farebbe parte di Laorca, ma per ragioni di gioco l’abbiamo inserito in questo novero».

Tutti i partecipanti avranno una maglietta «griffata» con una frase rionale e coloratissima per permettere di distinguersi. Sarà una festa, negli intenti, di tutta la città.

Ma quel week-end, che rimane quello della tradizionale Festa del Lago, non ci sarà solo il Palio, ma anche una gara di corsa. Alberto Ariotti presidente di Lab4You e promotore della «Promessi Sposi Run» racconta poi quella che sarà la corsa più manzoniana che c’è e che si svolgerà sabato 28 giugno: «L’idea è di essere tutti cittadini lecchesi quel giorno e valorizzare la nostra bellissima città. La nostra gara è di dieci chilometri e si sviluppa per tre giri sul lungolago lecchese dall’area Mac Donald fino all’arrivo in piazza Garibaldi. Ci saranno due gare: una competitiva con certificato medico di idoneità agonistica, e una non competitiva con la semplice firma della manleva».

La gara competitiva partirà alle 19 e a seguire quella non competitiva, entrambe cronometrate. Alle 17,45 invece partirà la Piccoli Runners e Runners con disabilità. Tutte le attività della Promessi Sposi Run sono anche legate al 1° trofeo Paolo e Pasqale Milani alla memoria. Iscrizioni su www.kronoman.net.

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