
Cronaca / Lecco città
Mercoledì 24 Febbraio 2016
Malnago, otto villette sotto sequestro
Lecco, la Procura ha riscontrato irregolarità nei sottotetti, che non dovevano essere resi abitabili. Gli accertamenti affidati alla polizia locale. Il progettista: «Sono tranquillo, risponderò alle contestazioni»
Otto villette, ancora invendute e alcune in costruzione, sono state poste sotto sequestro dalla Polizia locale di Lecco su ordine della Procura per presunti abusi edilizi: è questo il risultato degli accertamenti compiuti dalla polizia municipale a Malnago su un complesso di 14 ville finite sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti.
Le ispezioni, eseguite a seguito di un decreto emesso dal sostituto procuratore, Paolo Del Grosso, avrebbero accertato la realizzazione non conforme alla legge di 13 immobili per quanto riguarda i sottotetti non abitabili: chi li ha realizzati non aveva le autorizzazioni previste per legge e che consentono l’abitabilità di locali inferiori a determinate altezze minime, che in questo caso non erano rispettate.
Lo scorso 3 febbraio sei agenti della polizia locale, agli ordini del comandante Franco Morizio, e due dirigenti degli uffici comunali, hanno iniziato i loro controlli nel complesso edilizio in via ai Poggi che hanno portato al sequestro di otto delle villette ancora invendute (le altre sono già abitate) e alla denuncia del proprietario committente, del costruttore e del direttore dei lavori e progettista, quest’ultimo una persona molto nota nella nostra provincia, l’ingegnere Giorgio Siani, ex sindaco di Mandello.
«In questa fase non mi sento di entrare nel merito, di commentare - ha tenuto a precisare l’ingegnere con studio a Lecco- Premetto che sono molto tranquillo, vedrò quali sono le eventuali contestazioni ».
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