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Mercoledì 18 Luglio 2012
Maxi evasione sul diesel,
ditte lecchesi coinvolte
Tir con serbatoi modificati permettevano a ditte di autotrasporto di portare in Italia carichi di gasolio acquistato a prezzi molto convenienti a Livigno. In pochi mesi, sottratti all'imposizione doganale 958 mila litri di gasolio per oltre 6 milioni di euro. Il traffico bloccato dalla Guardia di finanza di Sondrio.
Per rifornirsi, avevano escogitato un metodo tanto semplice quanto ingegnoso. Le motrici, senza rimorchio, oltrepassavano la dogana al passo del Foscagno e facevano il pieno di benzina ai distributori di Livigno. Quindi, rientravano nel confini italiani.
Per far fruttare al massimo il viaggio, i serbatoi erano stati modificati, potenziandone a dismisura le capacità. Così, nel giro di pochi mesi, i settanta mezzi individuati dalla Guardia di finanza di Sondrio, hanno sottratto all'imposizione doganale 958 mila litri di diesel per un totale di circa 6 milioni di accise.
Altri particolari sull'edizione del 19 luglio de La Provincia di Lecco
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