Merate, treni senza aria condizionata

I pendolari protestano con il ventaglio

E alla fine lo sciopero del ventaglio, annunciato la settimana scorsa, c’è stato.
Questa mattina alcuni viaggiatori hanno raccolto l’appello del Comitato Pendolari del Meratese e si sono presentati a bordo treno con i ventagli da sventolare in faccia al controllore al posto del biglietto.
La protesta è stata fatta per il caldo sui treni e l’aria condizionata assente. I passeggeri “ventagliati” sono saliti sul treno 10829, che parte da Lecco alle 7,07 e arriva a Milano Porta Garibaldi alle 8,08.
Il treno è arrivato in perfetto orario, sgarrando solo di un minuto, è un lunghissimo convoglio con le carrozze a doppio piano e per la prima volta da settimane in qua non tutti i posti erano occupati.
L’appello era stato lanciato dal portavoce del Comitato, Guido Raos, nei giorni scorsi: «Clima insopportabile sui treni? Ritardi e cancellazioni continue? Trenord fa le spallucce e risponde con un copia-incolla alle nostre lettere di protesta? Vi proponiamo di partecipare a una piccola azione dimostrativa: lo “sciopero del ventaglio”. Da oggi fino alla fine del mese, se siamo su una carrozza senza aria condizionata, al controllore facciamo vedere un ventaglio al posto del biglietto. Tutto qui». L’azione dimostrativa, se proseguirà fino alla fine del mese in forma non coordinata e lasciata alla libera discrezione e iniziativa di ogni singolo pendolare.
Alla fine poi il controllore non è passato, ma i ventagli c’erano.