
Cultura e Spettacoli / Valsassina
Venerdì 30 Maggio 2025
Nameless Festival, da domani il via
per l’ultima volta alla Poncia di Annone
La line-up 2025 punta su grandi nomi internazionali come Martin Garrix, Chainsmokers e il ritorno di Armin van Buuren, con una strategia che guarda al mercato musicale globale e alla crescita dell’interesse dall’estero. «Vogliamo un festival centrato sull’esperienza artistica, meno concentrato su artisti che si vedono spesso in Italia – ha spiegato il ceo Fumagalli –: il pubblico deve godersi il momento, non solo condividerlo sui social»
Annone Brianza
Torna da domani, per l’ultima volta alla Poncia di Annone, il Nameless Festival (dal prossimo anno a Lecco e Barzio), con un’edizione che segna un netto salto di qualità, come ha spiegato Alberto Fumagalli, ceo e fondatore, durante la conferenza stampa di presentazione dell’edizione in partenza tra poche ore. «Dieci anni fa dovevamo cambiare location a due settimane dal festival – ha ricordato – oggi la credibilità sul territorio è un valore consolidato -. Fumagalli ha ringraziato, per questo, anche i cinque Comuni coinvolti – Annone, Molteno, Sirone, Oggiono e Bosisio – e tutte le forze dell’ordine, la Prefettura, i Vigili del Fuoco, Areu, Croceverde, sottolineando che «chiunque ha speso belle parole per Nameless e tutte le amministrazioni si sono impegnate perché il festival rimanga un valore tangibile per la comunità».
La line-up 2025 punta su grandi nomi internazionali come Martin Garrix, Chainsmokers e il ritorno di Armin van Buuren, con una strategia che guarda al mercato musicale globale e alla crescita dell’interesse dall’estero. «Vogliamo un festival centrato sull’esperienza artistica, meno concentrato su artisti che si vedono spesso in Italia – ha spiegato – il pubblico deve godersi il momento, non solo condividerlo sui social».
Una novità importante è il format “Less Names”, con meno nomi famosi ma più qualità artistica e attenzione al divertimento. «Abbiamo provato questo modello a Milano con grande successo, ospitando eventi piccoli ma di grande valore».
Sul piano organizzativo, migliorano viabilità e parcheggi, con l’adozione di parcheggi pubblici quasi tutti gratuiti, che «hanno azzerato la sosta selvaggia dello scorso anno», e navette gratuite, già sold out da Lecco, per limitare il traffico. La nuova app ufficiale facilita l’orientamento con mappe 3D e permette di salvare la posizione del veicolo, evitando disagi come «chi entra da un ingresso e deve uscire dall’altro, facendo chilometri a piedi.
Dal punto di vista dei pagamenti, il festival abbandona in toto il contante a favore del cashless e contactless, grazie alla collaborazione con Crédit Agricole. «Questo ci permette una gestione più fluida e moderna – ha spiegato Fumagalli – i biglietti si comprano solo online, anche durante le giornate, a 90 euro». L’offerta food & beverage si conferma variegata, con nuovi brand e attenzione alle diverse esigenze alimentari. Inoltre, la sostenibilità resta un focus, grazie alla collaborazione con Silea per la raccolta e il riciclo dei rifiuti, accompagnata da campagne di sensibilizzazione rivolte ai visitatori. «Un festival di queste dimensioni deve rispettare il territorio. Fumagalli ha chiuso con un appello al rispetto e alla collaborazione: «Abbiamo avuto difficoltà con attori che non hanno compreso il valore dell’evento. Nameless va via da Annone, ma resta qui, nel Lecchese: serve un approccio collettivo, non individuale». L’edizione 2025 del Nameless Festival, dunque , si presenta dunque come un evento maturo, capace di coniugare richiamo internazionale, radicamento locale e innovazione organizzativa, mantenendo alta la qualità artistica.
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