
Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 25 Febbraio 2014
Nas di Brescia in macelleria
Il titolare finisce nei guai
È stato ritenuto responsabile di maltrattamento di animali e macellazione clandestina
È finito nei guai il titolare di una macelleria di Livigno in seguito agli accertamenti eseguiti dai carabinieri del Nas di Brescia insieme al personale del servizio di medicina veterinaria dell’Asl di Sondrio.
È stato ritenuto responsabile di maltrattamento di animali e macellazione clandestina. Infatti dalle indagini è emerso che all’interno del locale di lavorazione delle carni aveva sventrato una capra gravida ancora viva, con lo scopo di estrarre due capretti in gestazione.
Un gesto non solo da far inorridire gli animalisti, ma che ha messo seriamente nei guai con la giustizia il titolare della macelleria. L’accusa non si limita a questo episodio, visto che nella perquisizione sono stati trovati altri caprini macellati nonostante il titolare non fosse in possesso del bollo sanitario come prevede la legge. I carabinieri del Nas di Brescia hanno così deferito all’autorità giudiziaria il titolare dell’attività.
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