Non solo le centrali lungo i torrenti

Ora arriva l’occupazione dei terreni

Sono diciannove i proprietari tra

Taceno e Crandola interessati dall’elettrodotto

Taceno

Sono diciannove i proprietari interessati dalla costruzione dell’elettrodotto a media tensione, in parte aereo, in parte sotterraneo, che servirà alla società Enervalt per collegare la centrale mini hydro di Taceno alla linea Enel esistente.

Undici sono sul territorio di Taceno e otto su quello di Crandola.

Con una formula tecnica è stato calcolato quanto ognuno dei proprietari riceverà a seguito dell’occupazione del terreno: in base al valore venale, fissato a 10 euro, ed alla superficie che sarà occupata per un periodo di sei mesi, gli interessati riceveranno somme da 3,33 euro come minimo per un’area di otto metri quadrati, al massimo di 54,17 euro per 130 metri quadrati.

La Enervalt di Cosio Valtellino ha chiesto alla Provincia di autorizzare l’asservimento coattivo dei terreni e la loro occupazionale temporanea per costruire l’elettrodotto.

L’articolo su La Provincia di Lecco del 2 marzo

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