Cronaca / Lecco città
Venerdì 19 Settembre 2025
Nuovo parco urbano alla Piccola: al via i lavori
Sarà la ditta bergamasca Porfidi dell’Isola srl a realizzare il parco nell’area esterna agli ex magazzini ferroviari della Piccola, lato via Ghislanzoni. Previsti 50 nuovi alberi, spazi verdi e una nuova piazzetta collegata al campus universitario
Lecco
Sarà la ditta bergamasca Porfidi dell’Isola srl a realizzare il nuovo parco urbano nell’area esterna agli ex magazzini ferroviari della Piccola, dal lato di via Ghislanzoni. Il cantiere dovrebbe durare 120 giorni e ha un costo complessivo di circa 520mila euro.
«Si tratta di un ulteriore investimento che la nostra amministrazione ha deciso di fare in quest’area centrale della città – commenta Maria Sacchi, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lecco –. I lavori di riqualificazione delle stecche si sono conclusi, sono in corso solo gli ultimi interventi di rifinitura, che a metà ottobre ci riconsegneranno immobili completamente rivisitati. A quel punto partiranno i lavori sull’area esterna, con la realizzazione di un parco lineare che ci consentirà di dare spazi vivibili e aperti ai cittadini e di abbattere l’effetto “isola di calore” che in questo momento caratterizza il piazzale Riccardo Cassin».
Tra le particolarità, la decisione di utilizzare, per il percorso carrozzabile riservato ai mezzi di emergenza, le lastre di corso Matteotti, oltre all’abbattimento di una parte di muro che divide il piazzale da via Ghislanzoni, per consentire la creazione di una piazzetta che renderà la Piccola direttamente connessa con la via Ghislanzoni, sulla quale si affaccia il campus universitario.
In totale saranno messi a dimora 50 nuovi alberi. Il progetto, redatto dallo studio Landscape Architecture, prevede anche un sistema di gestione sostenibile delle acque meteoriche, stalli per biciclette e fontanelle facilmente fruibili anche dagli animali. L’illuminazione sarà garantita da pali alti tre metri e da punti luce sul muro verso via Ghislanzoni, dotati di una tecnologia in grado di sfumare la tonalità luminosa verso colori più caldi durante la notte.
Per quanto riguarda il futuro delle due stecche, nei primi giorni di ottobre è prevista la firma della convenzione tra Palazzo Bovara e il gestore, ossia S.A. Gest, società del gruppo Ristogest che già si occupa dell’ostello cittadino di corso Matteotti.
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